Panettone Maximo, vince il Macrì di Roma per il tradizionale
Milano, 1 dic. (askanews) – Quasi cinquemila presenze al Salone delle Fontane dell’Eur per la settima edizione di Panettone Maximo, il festival nazionale del panettone artigianale, hanno sancito il successo dell’evento romano dedicato ai grandi lievitati. In gara 48 pasticcerie e forni da tutta Italia, con 96 panettoni valutati dalle giurie nelle categorie “tradizionale” e “cioccolato”.
A vincere il premio per il “Miglior panettone tradizionale” è stata la Pasticceria Macrì di Roma; per il “Miglior panettone al cioccolato” ha prevalso Dolce Tuscia di Capranica (Viterbo). Il titolo di “Miglior panettone gourmet” è andato invece allo chef Francesco Apreda (Idylio by Apreda, Roma).
Tra gli altri riconoscimenti: il “Premio Stampa Estera” a Konig Cafè (Campobasso); il “Miglior packaging” alla pasticceria L’arte di Luciano (Apricena, Foggia); il premio per la “Miglior comunicazione digitale” a Lisita Pasticceria (Mondragone, Caserta). Il pubblico presente ha assegnato la propria preferenza a Zest Pasticceria (Ardea, Roma).
Novità di questa edizione l’area “Olea Dulcis”, dedicata ai lievitati con olio extravergine di oliva, con premi assegnati a Parco delle Querce (Valentano, Viterbo) e Pavone Pasticceria Contadina (Chiaramonte Gulfi, Ragusa) per la categoria legata al territorio, a Eden Resort Gaeta (Gaeta, Latina) per la versione creativa e a Fornai Ricci (Montaquila, Isernia) per il miglior panettone realizzato al 100% con olio Evo.
La giornata è stata scandita anche dagli show cooking di pastry chef provenienti da ristoranti tre stelle Michelin e da un’area family friendly con Christmas Village. Come ogni anno, al termine dell’evento i panettoni saranno donati al Ciofs FP Lazio e all’Associazione Davide Ciavattini Onlus, attiva nell’oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Bambino Gesù.
