Aosta, Marco Gheller: «Senza il terzo settore welfare insostenibile»
L'amministrazione comunale aostana ha incontrato gli attori del terzo settore per spiegare le linee guida future, che prevedono tra le altre cose una grande attenzione al sistema "0-6" e all'invecchiamento della popolazione
«Senza il terzo settore la pubblica amministrazione non sarebbe più in grado di sostenere il sistema del Welfare».
Nella frase dell’assessore alle Politiche sociali del comune di Aosta, Marco Gheller, è riassunto il senso dell’incontro tenuto insieme al sindaco Raffaele Rocco con le realtà del sociale rossonero.
Terzo settore: incontro in municipio
Mercoledì mattina, il Salone ducale del municipio ha ospitato il partecipato incontro tra l’amministrazione comunale e le realtà del terzo settore valdostane.
Guidato dal sindaco Raffaele Rocco, dalla vice Valeria Fadda e dall’assessore alle Politiche sociali, Marco Gheller, l’appuntamento ha permesso l’illustrazione delle linee programmatiche del governo comunale in materia di terzo settore, ma anche lo stato dell’arte di alcuni progetti strategici, permettendo anche all’esecutivo di raccogliere suggerimenti utili per costruire un percorso partecipato e condiviso.
In particolare, Marco Gheller ha ricordato l’approdo della nuova sede del Csv al Quartiere Cogne, negli spazi che furono del Centro per l’impiego, nonché la centralità del futuro Centro Brocherel, i cui lavori dovrebbero essere affidati per fine 2025.
Il Comune ha poi spiegato la volontà di potenziare il sistema “0-6” e di prestare anche grande attenzione al tema dell’invecchiamento costante della popolazione.
A questo riguardo, per l’amministrazione di piazza Chanoux «al buon lavoro delle strutture comunali (ex “Bellevue” e “Polivalente” di corso Saint-Martin-de-Corléans) vanno affiancati l’incremento dell’attività sul territorio e una migliore integrazione della domiciliarità» ha spiegato l’assessore.
Gheller: «Terzo settore fondamentale per welfare»
«È stato un incontro significativo a cui faranno seguito altri momenti di confronto – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Marco Gheller -. Il mondo del volontariato, dell’associazionismo e della cooperazione sociale ha risposto al nostro invito, dimostrando piena disponibilità a lavorare insieme per il benessere della comunità».
Gheller ha ribadito come «senza l’opera del terzo settore, le pubbliche amministrazioni non sarebbero in grado di sostenere il sistema del welfare – ha aggiunto -. Al doveroso ringraziamento da parte della collettività, però, si deve associare, da parte del sistema politico e amministrativo, il riconoscimento strutturale del ruolo di partenariato che il Terzo Settore deve giocare con l’ente pubblico, che si tratti di co-progettazione, co-programmazione o di altre forme di partnership».
(al.bi.)
