Coldiretti e Confartigianato donano una statuina del Presepe al vescovo
Il vescovo Lovignana con la statuina del Presepe donata da Coldiretti e Confartigianato
evento
di Danila Chenal  
il 13/12/2025

Coldiretti e Confartigianato donano una statuina del Presepe al vescovo

Quest'anno è dedicata ai temi dell'integrazione, dell'inclusione e della sicurezza sul lavoro nei settori dell'agricoltura e delle costruzioni

Coldiretti e Confartigianato donano una statuina del Presepe al vescovo,  dedicata ai temi dell’integrazione, dell’inclusione e della sicurezza sul lavoro nei settori dell’agricoltura e delle costruzioni.

La cerimonia è avvenuta, sabato 13 in mattinata, al mercato coperto di Campagna amica, in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto ad Aosta, in un clima di festa e luogo di incontro per famiglie, istituzioni e produttori locali.

Le dichiarazioni

Monsignor Franco Lovignana ha impartito la benedizione e ha sottolineato il valore contemporaneo della tradizione presepiale: «La statuina di quest’anno – ha spiegato – vuole dare voce al lavoro, alle persone e alla cultura della sicurezza, offrendo uno sguardo che parla al presente e al futuro delle nostre comunità».

«La consegna della statuina – hanno dichiarato la presidente Alessia Gontier e il direttore Elio Gasco di Coldiretti Valle d’Aosta – è un gesto simbolico che rinnova il nostro impegno verso una comunità coesa, inclusiva e attenta alla sicurezza sul lavoro».

Patrizia Marcigaglia, direttore di Confartigianato Valle d’Aosta, ha sottolineato «i diversi significati della consegna della statuina: la capacità degli imprenditori artigiani di costruire e creare, di saper collaborare, di saper diffondere la cultura e l’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro perché ogni lavoratore ha il diritto di rientrare alla sera nella propria casa».

La cerimonia

A fare da cornice alla cerimonia, l’accensione dell’albero di Natale proveniente dal vivaio regionale e l’esibizione del coro dei bambini dell’Istituto San Giuseppe, accolto con grande emozione.

Al termine della cerimonia, il pubblico ha potuto degustare una selezione di prodotti tipici offerti dai produttori del circuito Campagna Amica: formaggi, salumi, mieli, conserve e dolci della tradizione locale, in un momento reso ancor più significativo dal recente inserimento della Cucina italiana nel patrimonio immateriale Unesco.

(re.aostanews.it)