Tor des Géants, colpo di scena a Cogne: Collé fermo 3 ore, Romain balza in testa
Colpo di scena al Tor des Géants. Alla base vita di Cogne arriva per primo Franco Collé alle 4.11. Il campione gressonaro accusa un problema agli occhi e ha bisogno di assistenza. Collé ne approfitta per rifocillarsi e riposare, dopo una giornata nella quale la pioggia gelata e il vento gli hanno provocato problemi di vista.
Via via sfilano gli inseguitori. La sosta di Collé sfiora le tre ore. Classifica stravolta, anche dopo il ritiro intorno all’1 di Peter Kienzl, al momento secondo.
In testa balza Olivier Romain. Il francese arriva a Cogne alle 4.40. Circa 35′ di riposo e poi via verso Champocher, passando per il Rifugio Sogno di Berzè e il Dondena.
A Champorcher, Romain è arrivato alle 9.12 dopo oltre 21 ore di gara, mentre Bosatelli alle 9,47. Poco più indietro (10.01) il canadese Galen Reynolds. La gara è apertissima.
Al rifugio Dondena Olivier Romain è transitato per primo. Dopo di lui sono giunti l’italiano Oliviero Bosatelli (alle 9.09, foto) e Galen Reynolds (9.18, foto in home page).
Dietro ai primi tre la situazione è molto fluida. Dalla base vita di Cogne sono usciti: 4° il francese Francesco Cucco (10.40 a Champocher) e 5° il rumeno Ionel Christian Manole (Champocher alle 11.10), che ha un vantaggio di 7′ su Sebastien Raichon, 7° il modenese Gianluca Galeati, 7° Danilo Lanternino.
Tra gli altri valdostani in gara, ottimo 13° posto per Enzo Benvenuto, tallonato da Gianluca Caimi, staccato di una ventina di minuti.
In campo femminile, al comando c’è la spagnola Silvia Trigueros Garrote – 11a assoluta -, uscita da Cogne alle 8.11 con un’ora di vantaggio sulla francese Jocelyne Pauly. Più staccata l’altra transalpina Sonia Furtado, in testa per buna parte della prima giornata. Appena giù dal podio provvisorio la valdostana Giuditta Turrini, 4a.
Giornata difficile la prima del Tor des Géants: sul tracciato i trailer hanno trovato condizioni estreme, con neve, pioggia gelata e vento. Alle 9.40 di oggi sono 77 gli atleti ritirati; ne restano in gara 867.
Tor des Glaciers
Prosegue la sua corsa in solitaria in vetta alla classifica del Tor des Glaciers l’italiano residente in Francia Luca Papi (foto), il quale è giunto poco dopo le 9 di questa mattina, lunedì 9 settembre, a Donnas. Papi ha un buon vantaggio sul giapponese Masahiro Ono, secondo, e sullo spagnolo Javier Puit.
«Gara molto bella, ma durissima – commenta Lupa Papi, giunto alla base di Donnas -. Mi sento bene, mi sono solo fatto trattare per delle vesciche ai piedi. Non ho tabelle, il mio obiettivo è arrivare al traguardo e non mi aspettavo di essere al comando».
Tra le donne, guida Marina Plavan.