Coronavirus, Confcommercio VdA: Bolzano apre negozi in zona rossa e noi?
Fipe - Confcommercio non ci sta e convoca un sit-in all'Arco d'Augusto per lunedì per protestare contro il mantenimento della zona rossa in Valle
Non ci sta Fipe-Confcommercio Valle d’Aosta e alla luce della conferma della zona rossa per la nostra regione chiama a raduno tutte le aziende per un sit-in di protesta all’Arco di Augusto.
La protesta
La manifestazione, che inizierà alle 10.30 e dovrà rispettare tutte le norme di distanziamento (tanto che le mascherine saranno distribuite dall’associazione stessa) è stata pensata per esprimere tutto lo sconforto per una pazienza ormai terminata.
«Dobbiamo far capire pacificamente che così non è possibile andare avanti – esclamano il presidente e il direttore di Confcommercio, Graziano Dominidiato e Adriano Valieri -. Bolzano ha emesso un’ordinanza di apertura dei negozi anche se si trova in zona rossa, per questo chiederemo alla Regione e al Prefetto di prendere provvedimenti anche da noi».
Le modalità
L’associazione chiede la presenza almeno di tutti gli associati, ma sottolinea che «è importante protestare in modo ordinato – continuano Dominidiato e Valieri -. A tal proposito, alle aziende partecipanti daremo mascherina Confcommercio da indossare. Dobbiamo far capire che siamo veramente allo stremo».
E attacca ancora. «L’inconcepibile decisione del Governo di mantenere la nostra regione in zona rossa getta in profondo rosso la crisi già pesante che molte attività di commercio, ristorazione e turismo stanno affrontando – concludono -. Siamo preoccupati per le conseguenze del perdurare della zona rossa, nonostante i dati evidenzino il calo dei contagi».
E chiudono. «Siamo inoltre in attesa di conoscere l’azione politica che la Giunta regionale assumerà nelle prossime ore – chiosano -. È inconcepibile l’annuncio governativo che conferma la Regione come zona rossa, senza la spiegazione dei criteri di analisi dei dati e l’assenza di comunicazioni tempestive».
(al.bi.)