Donnas: patto di stabilità sforato, nonostante IMU e IRPEF
Sfora il patto di stabilità il comune di Donnas, che giovedì sera ha approvato il bilancio previsionale per il triennio 2012/2014. A rientrare nei rigidi paletti non sono bastate l’introduzione dell’IMU e la conferma dell’addizionale IRPEF, inserite in un bilancio che per il 2012 pareggia a quota 4 milioni e 377 mila euro, con quasi 500 mila euro di avanzo di amministrazione e 1.2 milioni previsti per gli investimenti. Contraria la minoranza, che attacca per voce di Mario Boschetti: «Per rientrare nel patto di stabilità – spiega – abbiamo proposto di tagliare i compensi del 10-15% e optare per un utilizzo part-time del segretario comunale, ma ci è stato risposto picche. Stessa cosa sulla nostra idea di tagliare l’aliquota IMU per le prime case, portandola allo 0.3%, compensandola con un lievissimo innalzamento di quella per le seconde case (0.784%). In questo modo i conti sarebbero tornati lo stesso e ne avrebbero beneficiato sia i proprietari di una sola abitazione, che coloro che possono contare anche su una seconda casa. Una spesa maggiore avrebbe inciso su chi ne possiede più di una, ma credo che questi avrebbero anche potuto permettersi di pagare qualcosa in più».
(al.bi.)