Quattro franchi tiratori sull’operazione Cva-Casinò de la Vallée
”E una strada percorribile e legale. Così il presidente della Regione sulloperazione che vede la Cva coinvolta, con un prestito da 50 milioni alla Casinò de la Vallée SpA, nel rilancio del Casa da gioco e del complesso del Grand Hôtel Bilia di Saint-Vincent. ”Ha i crismi per attivare un percorso virtuoso e che ci porterà a un buon risparmio sugli interessi che potranno aggirarsi sui trentamila euro. Siamo disponibili a riferire in commissione ma non riteniamo sia necessario richiedere un parere preventivo alla Corte dei Conti”, ha concluso Rollandin rispondendo a una mozione del gruppo Alpe che chiedeva di riferire nella quarta commissione Economia e Sviluppo e di coinvolgere la Corte dei Conti ”a scopo cautelativo”, come motivato da Roberto Louvin. ”Non riteniamo corretto che ad assumere la decisione sia la sola Giunta. Siccome si tratta di utili di controllate regionali, dovrebbe aprirsi un dibattito sul loro utilizzo. Non rientrano le partecipate nel domaine reservé dellesecutivo. Non siamo contrari alloperazione ma vorremmo parlarne”, ha replicato Louvin. ”Diamo i soldi di unazienda che funziona a una che è decotta”, ha sentenziato Raimondo Donzel del Pd. Mozione respinta al mittente con 4 franchi tiratori.