St-Vincent, il Consiglio comunale dice no al gioco d’azzardo per i minori
Prima cittadina in Italia sede di Casinò, Saint-Vincent prende una posizione netta sul divieto di gioco per i minori. Tanto che è stata approvata all’unanimità la mozione della Lista civica, con la quale si impegna la Commissione consiliare attività produttive a disporre affinché si vigili con particolare attenzione sul rispetto delle normative in tema di gioco d’azzardo nei locali pubblici, a intraprendere tutte le iniziative per divulgare e far rispettare l’assoluto divieto per i minori di 18 anni di tutti i tipi di gioco d’azzardo, comprese le lotterie istantanee, e a sensibilizzare i locali pubblici in merito al divieto di accesso dei minori ai giochi d’azzardo, eventualmente predisponendo un’opportuna segnaletica informativa da apporre nei locali stessi.
«Siamo molto soddisfatti», commenta il consigliere Paolo Ciambi. «È fondamentale che il Comune, l’amministrazione pubblica più vicina ai cittadini, si impegni per garantire il rispetto di una norma che tutela una fascia della popolazione particolarmente esposta alle lusinghe del gioco d’azzardo. Inoltre, riteniamo di grande efficacia che il messaggio di contrasto al gioco d’azzardo minorile provenga proprio da una delle quattro sedi di casinò in Italia».