Courmayeur: vacanze ai piedi del Bianco? «Occhio alle truffe!»
«Iniziata la stagione invernale, il mio obiettivo è che gli ospiti di Courmayeur vivano una vacanza senza sorprese, soprattutto in tema di alloggi».
Fabrizia Derriard, sindaco di Courmayeur, lancia un appello a tutti coloro che si apprestano a prenotare una vacanza ai piedi del Bianco.
In passato si sono verificati diversi casi di persone che, arrivate a Courmayeur, si sono trovate in una situazione spiacevole essendo incappati in una truffa.
Alcuni preziosi suggerimenti per una vacanza sicura arrivano dai carabinieri di Courmayeur: evitare solo contatti via e-mail, meglio incontrare gli interlocutori e visitare l’appartamento prima di versare l’acconto. Se il contatto diretto non è possibile anche via internet è possibile muoversi prendendo le dovute precauzioni, preferendo, per esempio, quei siti che si appoggiano a un’agenzia referenziata direttamente sul territorio, anche se, affidarsi a un’agenzia immobiliare sul posto rimane la scelta più sicura.
«Non è semplice individuare queste situazioni in modo preventivo – spiega i carabinieri -, ma prestando attenzione si può riuscire ad arginare questo fenomeno».
«Segnalare le truffe è importante per combattere una tendenza che rovina il nostro turismo e l’immagine di chi fa questo mestiere in modo onesto» aggiunge Derriard.
Alcuni suggerimenti utili secondo i carabinieri:
-Prima di effettuare qualsiasi pagamento è opportuno avere un contatto diretto con il locatario, fissando un incontro per visitare lalloggio da prendere in affitto e prestando attenzione e diffidando di quanti con vari pretesti tendono a negare tale possibilità
-Diffidare di quei locatori che mettono premura per ottenere il pagamento della caparra e che fanno riferimento ad altre persone interessante alla medesima locazione
-Verificare che il conto corrente a favore del quale viene richiesto il pagamento della caparra si trovi in Italia e che pertanto inizi per IT diffidando di quelli che si trovano allestero
-Prima di effettuare il bonifico, per quanto possibile, verificare anche mediante la propria banca che il pagamento sia a favore di un conto corrente, prestando invece attenzione alle carte prepagate munite di IBAN
-È preferibile effettuare la ricerca su siti web con inserzioni a pagamento, piuttosto che su siti con inserzioni gratuite
(re.vdanews.it)