Costi della politica: accertamenti bancari per tutti i gruppi consiliari
La Procura della Repubblica di Aosta ha disposto accertamenti bancari sui costi della politica, nell’ambito del fascicolo aperto ‘modello 45 per atti non costituenti reato’. Le indagini sono state affidate all’aliquota di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza.
Nel fascicolo sono state inserite anche le deposizioni di alcuni funzionari regionali raccolte nei mesi scorsi «al fine di ottenere informazioni sulla normativa che regola i contributi ai gruppi all’interno del Consiglio regionale», spiega il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia. Gli accertamenti – come specificato dal pm – riguardano tutti i gruppi consiliari e non solo il Partito democratico, che all’epoca entrò nell’occhio del ciclone per le spese sostenute con i fondi dell’assemblea regionale.
(pa.ba.)