Young Europe, la sicurezza stradale diventa film
L’incidente stradale è la prima causa di morte per i giovani in Italia. Nasce da questo triste dato il progetto Icaro, la campagna di sicurezza stradale giunta alla 13ª edizione, promossa dalla Polizia stradale con i ministeri delle Infrastrutture, dei Trasporti e della Pubblica istruzione con la Fondazione Ania per la sicurezza stradale. Proprio nell’ambito del progetto Icaro, oggi, al multisala Cinelandia, alcune classi delle scuole superiori della regione assisteranno alla proiezione del film ‘Young Europe’ di Matteo Vicino. Il docu-film è cofinanziato dalla Commissione Europea e ha l’obiettivo di parlare di legalità ai ragazzi, attraverso un linguaggio che utilizza le emozioni e perchè cresca la consapevolezza dei rischi. Il film è girato in Italia, Francia, Irlanda e Slovenia; Josephine in Francia è una ragazza di diciotto anni dedita alluso sporadico di droghe, ossessionata dai social network e da ogni tentazione che la sua natura ribelle possa gestire. Julian è un diciassettenne di Dublino: ha una storia con una coetanea ma subisce il fascino della sua insegnante di spagnolo, avvenente ma pericolosa. Federico in Italia è diviso tra il modello di un padre poliziotto e un amico trentacinquenne che non è cresciuto. Sono le storie di tanti ragazzi europei, accomunate dalla triste esperienza dell’incidente stradale che cambia per sempre le loro vite. Il filo rosso delle emozioni e degli errori sulla strada che legano le varie vicende vuole far riflettere i giovani per sviluppare il loro senso critico ma rappresenta anche un monito al mondo degli adulti perché spesso non offrono un buon esempio da imitare nella guida. Young Europe è visibile gratuitamente sul sito www.showbiz-movies.com.
(c.t.)