Paola Gottardi e Flavio Martino accusati di truffa, falsificazione di documenti e associazione a delinquere
Paola Gottardi, Flavio Martino e un familiare di lei nell’occhio del ciclone. E’ quanto emerso nella conferenza stampa di questa mattina presso il Gruppo della Guardia di Finanza di Aosta. Secondo le Fiamme Gialle, la donna da tempo si spacciava per commercialista senza possedere i prescritti titoli e le abilitazioni previste dalla legge. L’illecito esercizio abusivo della professione sarebbe venuto alla luce nel corso di un accertamento patrimoniale eseguito dai finanzieri – in collaborazione con Equitalia – nei confronti della Conf.servizi Srl, società di consulenza fiscale per professionisti e imprese con sede a Quart. Tutto è partito nel settembre del 2011, quando a seguito di un controllo congiunto Fiamme Gialle-Equitalia, alla società della responsabile Paola Gottardi veniva accertato – oltre a un debito erariale pendente di circa 430.000 euro – l’omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi per circa 300.000 euro relativamente ai periodi di imposta 2009, 2010 e 2011.
Gli ignari contribuenti che si sono rivolti negli anni alla Conf.servizi Srl per il disbrigo delle rispettive pratiche fiscali, sicuri di ricevere adeguata assistenza nell’ambito della tenuta della contabilità aziendale, della predisposizione dei bilanci e delle dichiarazioni dei redditi e della compilazione dei modelli ‘F24’ per il pagamento delle imposte, si sono ritrovati a loro insaputa nell’incredibile posizioni di ‘evasori totali’. Al momento sono stati individuati 32 evasori totali, con ingenti debiti erariali nei confronti dell’amministrazione finanziaria, in quanto la responsabile Paola Gottardi – nel corso degli anni – avrebbe omesso di espletare le incombenze che normalmente è tenuto a svolgere il depositario delle scritture contabili dei propri clienti.
«Pensi che qualche professionista, a sua completa insaputa, si è ritrovato un’ipoteca sulla casa, oppure qualche altro imprenditore ha continuato a lavorare utilizzando mezzi sui quali pendevano diversi fermi amministrativi», ha spiegato in conferenza stampa il Tenente Colonnello delle Fiamme Gialle, Massimiliano Zechender, che poi ha tenuto a precisare: «In un simile contesto, ci tengo a sottolineare la totale estraneità alla vicenda di Confesercenti (di cui Paola Gottardi è rappresentante, ndr)».
Trasmesso il relativo fascicolo di indagine alla Procura della Repubblica di Aosta, nei confronti di Paola Gottardi sono state formulate le ipotesi di reato di esercizio abusivo della professione di commercialista, truffa, falsificazione di documenti e associazione a delinquere, mentre per i suoi soci nella Conf.servizi Srl, Flavio Martino e il familiare di lei, le ipotesi di reato sono concorso in truffa, falsificazione di documenti e associazione a delinquere. Il Gruppo della Guardia di Finanza di Aosta ha fatto sapere di essere a disposizione nel fornire adeguate informazioni e/o chiarimenti ai contribuenti che si sono avvalsi nel tempo delle prestazioni di consulenza fiscale della sedicente commercialista.
Nella foto, Paola Gottardi e Flavio Martino.
LE REAZIONI DEI DIRETTI INTERESSATI
«Quanto emerso finora è frutto chiaramente di uno stravolgimento della realtà – ha commentato Paola Gottardi, raggiunta telefonicamente -. La Conf.servizi Srl altro non è che un centro di elaborazione dati, che in passato ha patito alcuni problemi a livello di software nella trasmissione di alcuni documenti relativi a suoi clienti. Tutto qui, non ho mai esercitato abusivamente la professione di commercialista in quanto per le dichiarazioni dei redditi e altri servizi correlati la Conf.servizi Srl – direttamente o indirettamente – si è sempre premurata di dirottare i propri clienti verso professionisti abilitati».
«Sono basito, mi trova assolutamente senza parole a riguardo della vicenda in oggetto – afferma Flavio Martino -. E’ vero che sono socio della Conf.servizi Srl, ma operativamente non mi sono mai occupato di nulla».
(patrick barmasse)