Regionali: LeALI, Dario Frassy: «Basta a un sistema clientelare e verticistico»
LeALI, la lista creata da Dario Frassy dopo la rottura con il Pdl valdostano, porta l’ultimo affondo con il comizio di chiusura di ieri sera al ristorante La Brace di Aosta. Una lista che, come è stato ricordato durante la serata, ha già vinto la sfida delle firme nonostante in molti dubitassero che da una scissione potesse nascere un movimento in grado di presentarsi alle elezioni. Sarà invece così, e a tre giorni dal voto i candidati ‘leali’ hanno ribadito che dalla competizione elettorale si aspettano un buon risultato, superiore ai pronostici che vedono un loro ingresso al Palazzo regionale quantomeno incerto.
Davanti al pubblico attento Eddy Pellissier ribadisce l’idea di zona franca «caduta nel dimenticatoio da cinquant’anni a questa parte».
Dario Frassy e i suoi colleghi sono di nuovo in gioco: «Abbiamo cercato di far capire ai cittadini che condividiamo il loro disagio e la loro delusione – ha commentato Frassy – riguardo il governo regionale, che ha costruito meccanismi clientelari che negli anni hanno permesso alle forze politiche attuali di sopravvivere fabbricandosi un consenso. Sembra che negli ultimi quindici anni la valle non l’abbia governata nessuno, tutti stanno prendendo le distanze da quello che è stato fatto, capiscono ora quanto male è stato fatto nelle ultime legislature». Si conclude una campagna ma, ribadiscono in coro tutti i candidati in lista, non termina il progetto che andrà avanti nonostante i risultati di questa tournée elettorale.
(michelangelo carrupt belfiore)