Consiglio Valle, sì bipartisan contro il caro autostrade e sulla trasparenza degli appalti
In Consiglio Valle la mozione dellopposizione per scongiurare i rincari dei pedaggi autostradali trova tutti daccordo e va via veloce: unanimità. Cè affinità tra i due blocchi in Consiglio anche sulla mozione sulle gare di appalto gestite dalle società partecipate dalla Regione nel mirino ancora Cva, Finaosta, Casinò de la Vallée per le quali la minoranza aveva chiesto nuove regole più trasparenti. Liniziativa incassa 35 voti favorevoli. A rispondere lassessore alle Finanze Mauro Baccega con delega alle partecipate: «La mozione va certamente nella direzione indicata da Stella Alpina di sostenere le imprese valdostane, va nella logica di unapertura verso la richiesta della minoranza. Già è in atto unazione di controllo sugli appalti delle partecipate ma è una mozione che può farci valutare meglio il percorso fatto e quello da fare». La minoranza apprezza lapertura e l’argomento finirà sul tavolo della commissione consiliare competente. «Crediamo che la casa di vetro sia un principio condivisibile, ci preoccupa la battaglia su un patrimonio prezioso: è un terreno sul quale non possiamo scontrarci. Dico no allinquisizione e ai preconcetti allinterno di questo valore ma sì al confronto», ha detto in conclusione Leonardo La Torre, presidente unionista della seconda commissione consiliare affari generali
«Le società partecipate possono dare lavoro al nostro sistema impresa; chiediamo di fare un po di chiarezza su quello che è successo e far percepire al nostro sistema economico cosa cè in gioco; vogliamo sostenere leconomia, salvaguardando le nostre imprese in un periodo di crisi», aveva sintetizzato le richieste Luigi Bertschy dellUvp, intervenuto nella discussione generale.
(Foto: il governo approfitta di una sospensione per mettere a punto la strategia)
(danila chenal)