La cordata rosa valdostano-russa in vetta al Monte Rosa
Missione compiuta. La guida alpina di Courmayeur Anna Torretta (foto) e le giovani alpiniste russe Svetlana Smaykina, Natalia Priletskaya e Olga Gorodetskaya, hanno raggiunto sabato la cima del Gran Paradiso (unico massiccio interamente italiano) seguendo vie distinte. Liniziativa dellassessorato regionale al turismo, della Fondation Grand Paradis, della Grivel e della rivista Risk, aveva l’obiettivo di avvicinare il pubblico femminile italiano e straniero al mondo dellalta montagna.
Anna Torretta e Natalia Priletskaya hanno seguito larea cresta Nord-Est, dal Colle di Montandayné al Piccolo Paradiso, in condizioni ideali; Svetlana Smaykina e Olga Gorodetskaya hanno scelto la via normale dal rifugio Chabod: le due cordate si sono incontrate in vetta e hanno sollevato al cielo le Piccozze dOro Grivel che si erano scambiate prima dell’ascensione.
Questa impresa suggella il rapporto damicizia fra la Valle dAosta e la Russia. Le atlete russe, durante la loro permanenza in Valle, hanno percorso un tratto di Giroparchi, la nuova rete di trekking naturalistici che attraversa il Parco Nazionale Gran Paradiso e il Parco naturale Mont Avic, trascorrendo alcuni giorni fra scenari spettacolari: dalla porta del Mont Avic a Champdepraz hanno percorso litinerario ricco di variegati specchi dacqua sino al rifugio Barbustel; scollinate nel vallone di Dondena sono risalite verso il lago Miserin, per varcare il Col Fenêtre e arrivare a Cogne attraverso il vallone di Urtier.
(re.newsvda.it)