Consiglio Valle: respinta la mozione sulla programmazione culturale
Il voto segreto in Consiglio Valle non fa proseliti ed è respinta la mozione delle forze di minoranza Alpe, M5S, Pd e Uvp che impegnava lassessore allistruzione Joël Farcoz a riferire in Commissione sul programma dei lavori di manutenzione e tutela dei beni culturali dei prossimi anni e delle attività culturali e i sui fondi da investire. Così il presidente della Regione Augusto Rollandin nel chiedere il ritiro della mozione: «Una cosa abbiamo capito che nella scorsa legislatura abbiamo lavorato bene solo nel settore culturale. Ne prendiamo atto. Non usare i 309 milioni non è stata una scelta ma una costrizione per via del Patto di stabilità. Il bilancio di previsione è il risultato di elaborazioni non facili e i tagli sono stati fatti in tutto i settori e non solo in quello della cultura. Non abbiamo i dati necessari al momento per fare una relazione in Commissione, li avremo quando avremo il piano culturale pronto e allora non ci saranno problemi a riferire».
«E un suo diritto rivisitare le politiche dellassessorato ma lincontro che le chiedevano era di discutere in Commissione le linee guida sulla cultura, i tagli che siamo coscienti ci dovranno essere», ha replicato Partrizia Morelli (Alpe), chiedendo allassessore Farcoz di fare un passo indietro e accettare linvito a riferire alla quinta Commissione consiliare. «Non si tratta solo di numeri ma di programmazione culturale che è bene fondante per tutta la comunità», ha insistito Nello Fabbri (Uvp) che aveva illustrato la richiesta.
(d.c.)