Carcere: sventato suicidio ieri sera a Brissogne
Suicidio sventato dal pronto intervento di alcuni agenti della Polizia penitenziaria in servizio in quel momento, quello tentato ieri sera, attorno alle 22.30, allinterno della casa circondariale di Brissogne, da un detenuto egiziano di 40 anni, J.A., recluso in isolamento per reati connessi agli stupefacenti.
A riferirlo, attraverso una nota, è il segretario generale dellOsapp, Leo Beneduci, che spiega come il detenuto abbia tentato di impiccarsi «con un rudimentale cappio ricavato da una striscia di lenzuolo che aveva legato alle sbarre della finestra della cella».
Trasportato allospedale Umberto Parini di Aosta per accertamenti, è stato dimesso questa mattina.
Per il segretario generale dellOsapp, che appena qualche giorno fa aveva segnalato la protesta di una cinquantina di detenuti della sezione A2, che avevano rifiutato la cena di sabato perché le razioni di tortellini in brodo erano troppo scarse, lo sventato suicidio di ieri è «uno di quei preziosi episodi in cui, nonostante i tagli gravissimi allorganico di Polizia penitenziaria, la perizia e la professionalità degli agenti riescono ancora a salvare vite umane in carcere».
(pa.ba.)