Turismo, apre il Resort & Casinò di Saint-Vincent
Ottocentoquarantuno giorni di lavoro. Una ventina di milioni di euro di spesa (80 oltre Iva per l’intero complesso). Sessantanove tra junior suite, suite e camere de luxe (da un minimo di 32 a un massimo di 120 mq). Un centro benessere, l'”Eve” di 1700 metri quadrati con affaccio sul parco e le montagne. Due ristoranti e la possibilità di cenare ammirando lo chef stellato mentre elabora le sue creazioni. E poi tanto lusso, nella modernità degli arredi, ma anche un pizzico di tradizione, grazie a materiali quale la pietra che sono locali e soprattutto al recupero di splendidi affreschi datati 1908, anno di edificazione di quello che fu in Grand Hotel Billia, che a fine anni Cinquanta furono inopinatamente resi invisibili da controssoffittature di cartongesso.
Da oggi Saint-Vincent ha il suo resort, il primo 5 stelle lusso della Valle d’Aosta, che apre sotto la migliore stella: il tutto esaurito per le festività di fine anno. “In effetti, erano anni che non registravamo il tutto esaurito”, ammette l’ad unico della Casinò de la Vallée S.P.A., Luca Frigerio. Dove per tutto esaurito s’intendono le 188 camere divise tra l’hotel 4 stelle, adiacente al nuovo resort e aperto la scorsa estate e il resort stesso.
Ancora prima di aprire i battenti, il resort è entrato a far parte della catena americana di hotel extra lusso Leading Hotel of the world. “Contiamo di recuperare almeno parte della clientela che ci aveva lasciato negli ultimi anni – dice Frigerio -, ma anche di intercettare nuovi clienti, anche stranieri, come russi e cinesi, con i quali già stati avviati importanti contatti”.
La struttura è elevata qualità e impatto scenico. “Ma anche i servizi lo dovranno essere – spiega il nuovo direttore, l’ossolano cinquantenne Andrea Prevosti, manager abituato ad aprire strutture di questo livello -, infatti mantenere gli standard richiesti dalla Leading è molto impegnativo”. “Per quanto riguarda i servizi – prosegue Frigerio – il personale ha effettuato un’importante formazione”.
L’elevata spesa per la ristrutturazione aveva fatto storcere il naso a molti e la stessa scelta di un albergo extra lusso con una spa di questo genere aveva creato qualche timore tra gli albergatori di Saint-Vincent, ma Frigerio sostiene che “la scelta era tra ristrutturare o chiudere, perché l’intero complesso non era neanche più a norma in quanto a sicurezza. Questo è un albergo che non sarà in concorrenza con quelli esistenti, perché la clientela che lo frequenterà sarà di un livello molto alto. Se nelle vicinanze qualcuno costruisse un altro albergo 5 stelle io sarei il primo a rallegrarmene, perché strutture di livello attirano molte persone con elevata capacità di spesa, che generano indotto”.
Centro benessere e ristorante saranno aperti anche agli esterni. Costo di ingresso al centro benessere, 40 euro. I trattamenti, ovviamente a parte.
(approfondimento sull’edizione cartacea di Gazzetta Matin in edicola lunedì 16 dicembre).
(lu.me.)