Inchiesta spese della politica: Rete Imprese Italia contro Confcommercio: «quelle sono dichiarazioni personali, non rappresentano la voce delle imprese valdostane»
ATTUALITA'
di news il
13/02/2014

Inchiesta spese della politica: Rete Imprese Italia contro Confcommercio: «quelle sono dichiarazioni personali, non rappresentano la voce delle imprese valdostane»

«Stupore, rabbia e disorientamento, il presidente di Confcommercio Valle d’Aosta li esprima a titolo personale e non in rappresentanza delle imprese valdostane che si sentono rappresentate da Rete Imprese Italia». Eugenio Salmin, presidente di Rete Imprese Italia non ci sta e respinge il j’accuse lanciato dal presidente di Confcommercio Pierantonio Genestrone che in una nota diffusa ieri ha invitato i legislatori a «pensare a chi crea reddito e ricchezza». Genestrone ammette che «è presto per esprimere giudizi»; difatto si addentra nella questione; «stupisce il fatto che alcuni legislatori coinvolti nell’inchiesta abbiano evidenziate le lacune della legge che essi stessi hanno approvato, mi chiedo con quale attenzione i nostri legislatori approvino le leggi anche se le stesse che li riguardano, presentano lacune all’indomani della pubblicazione» – commenta Genestrone. E così Genestrone invita i politici «a incontrarci al più presto per spiegarvi cosa non funziona nelle leggi che ci riguardano».
«Forse i nostri legislatori hanno perso di vista il ruolo fondamentale e importante per la tenuta della Valle d’Aosta, svolto dalle nostre piccole aziende a livello sociale ed economico – commenta Genestrone – non voglio entrare certo nelle spese che la procura contestata agli indagati ma chiedo ai consiglieri regionali se sono disponibili a recepire, nelle pieghe del bilancio, i fondi necessari per consentire ai nostri imprenditori, non già di pasteggiare a champagne e pregiate mazzancolle ma di far fronte alla crescente pressione fiscale, poter pagare le cartelle della Tares , versare contributi e gabelle all’Agenzia delle Entrate e far fronte alla sempre più pressante in termini economici e di tempo, burocrazia».
«Rete Imprese Italia prende le distanze dalle dichiarazioni rese a titolo personale da Genestrone – spiega Salmin – che non sono di certo il pensiero delle aziende che io come presidente di Rete Imprese Italia rappresento; si tratta di toni d’accusa generalisti che non possiamo accettare; mi pare si condannino a priori quegli interlocutori ai quali si chiede però di essere ascoltati. Non mi pare opportuno generalizzare su ‘champagne e mazzancolle’, quanto piuttosto aspettare che la vicenda giudiziaria si chiarisca. Chi poi andrà a votare, farà la sua serena valutazione – conclude – ma certi j’accuse personali sono inaccettabili».
Nella foto, da sinistra Eugenio Salmin e più a destra Pierantonio Genestrone.
(cinzia timpano)

Guglielmo Bosca migliore degli azzurri al rientro in Coppa del Mondo
Il portacolori del Centro sportivo esercito al rientro dopo il grave infortunio dello scorso anno a Beaver Creek, conquista l'8° posto nel Superg di Copper Mountain vinto dal solito Odermatt; fuori dalla zona punti l'altro valdostano in gara, Benjamin Alliod
di Erika David 
il 27/11/2025
Il portacolori del Centro sportivo esercito al rientro dopo il grave infortunio dello scorso anno a Beaver Creek, conquista l'8° posto nel Superg di C...
Aosta, tutto il consiglio unito per la lotta alla violenza sulle donne
Approvata all'unanimità una mozione emendata, presentata in origine da Renaissance, che punta a sviluppare iniziative di sensibilizzazione, coinvolgimento di reti e associazioni e scuole
il 27/11/2025
Approvata all'unanimità una mozione emendata, presentata in origine da Renaissance, che punta a sviluppare iniziative di sensibilizzazione, coinvolgim...