Associazionismo: anche Rete Amica Carrozzeria si batte per un mercato assicurativo concorrenziale
Un mercato assicurativo concorrenziale e in grado di garantire le opportunità di scelta del danneggiato, di scegliere il proprio medico e il proprio riparatore e di ottenere un giusto ed equo riconoscimento.
E’ questo l’obiettivo del movimento trasversale italiano composta da artigiani, consumatori, vittime della strada e professionisti al quale ha aderito anche Rete Amica Carrozzeria, supportata da Confcommercio Valle d’Aosta.
Dopo le manifestazioni di Bologna e Genova, alla kermesse di Torino – nella prestigiosa cornice del Museo dell’Automobile – lo scorso 29 marzo, erano presenti anche Roberto Padovani e Luigi Menegatti, a rappresentare Rete Amica Carrozzeria.
«Il movimento che si è creato ha sparigliato le carte di rappresentanze sindacali che ragionano con logiche ambigue – spiegano Padovani e Menegatti – le compagnie assicurative sono abituate a dialogare solo con gli anelli deboli delle categorie interessate e si sono trovate spiazzate. L’inedito movimento nato a Bologna ha fatto comprendere al legislatore che le proposte avanzate non erano frutto di un ragionamento corporativo ma di una elaborazione di proposte liberali, in linea con gli orientamenti giurisprudenziali e legislativi sia in Italia che all’estero».
Nella manifestazione di gennaio di Bologna sono stati discusse alcune proposte che diventeranno una proposta di legge e che saranno presentate nelle Capitale, nell’auletta dei Gruppi parlamentare mercoledì 9 aprile.
«Un giorno importante – commentano i rappresentanti di Rete Amica Carrozzeria – dove la protesta diventerà una proposta e dove la partecipazione attiva sarà segno del nostro interesse a proseguire, insieme agli altri gruppi italiani, per una seria riforma della RC auto».
Nella foto, Roberto Padovani.
(cinzia timpano)