Crisi politica: prove di dialogo tra Uv-Sa Pd e Alpe
Dopo una settimana quella delle Europee sotto traccia, la politica valdostana torna a muoversi per provare a dare una soluzione allo stallo politico in Regione. Doppio incontro oggi tra i partner di maggioranza, Union valdôtaine e Stella Alpina, con due degli alleati di minoranza Pd, forte del 47% incassato domenica, e Alpe.
Il primo è in programma alle 18 nella sede dei Dem di corso Battahlione Aosta e il secondo alle 20.30 in via Trottechien. Commentando il risultato del voto il segretario Fulvio Centoz aveva sottolineato come «il Partito democratico diventi un interlocutore fondamentale nello scenario politico valdostano». Il presidente di Alpe Piero Floris aveva manifestato la volontà di «partecipare alla soluzione dell’impasse partendo dai punti di Renaissance e del Dossier» ma aveva chiarito: «non vogliamo essere né la ruota di scorta né la stampella dell’attuale maggioranza», concludendo: «Pronti a confrontarci su un programma diverso sia nei personaggi sia nei contenuti». Nel commentare il risultato del voto delle Europee il presidente di Stella Alpina aveva sottolineato: «Da questo voto esce rafforzata la segreteria del Pd con la sua linea possibilista rispetto al dialogo con la maggioranza regionale e questo è un bene per la Valle d’Aosta, una collaborazione che era già stata possibile ai tempi della Giunta Viérin e del sindaco di Aosta, Guido Grimod». Oggi tutte le forze coinvolte nelle consultazioni potrebbero fare un passo avanti verso un dialogo.
(danila chenal)