Referendum a Courmayeur, Forza Italia dice «sì»
A due giorni dal voto e dopo la serata organizzata dalla sezione di Courmayeur dell’Union Valdôtaine per spiegare le ragioni del «sì», anche i consiglieri comunali forzisti si esprimono a proposito del referendum consultivo di domenica 1° giugno sulla modifica della denominazione del comune.
Secondi i consiglieri Paolo Giumenti, Lucia Picchiottino e Antonio Liporace «è doveroso che il Comune di Courmayeur punti tutto sul turismo (questo per generare forte ricadute economiche su tutto il territorio) ed è fondamentale mettere in campo strategie che vadano in questa direzione, cominciando proprio dal cambiamento del toponimo del comune».
In una nota Forza Italia ricorda la scelta lungimirante che fece Chamonix già nel 1921, «la Valle dAosta ha capito limportanza della scelta fatta dagli amici francesi, dopo circa un secolo, proponendo così ai propri cittadini, un referendum consultivo che associasse il proprio nome a quello del massiccio del Monte Bianco».
I consiglieri ricordano che la trasformazione del nome in Courmayeur-Mont-Blanc sarà possibile solo se, alla votazione di domenica, parteciperà la maggioranza degli elettori (1.151 ovvero la metà di coloro che hanno diritto al voto più uno) e se la risposta affermativa raggiunge la maggioranza dei voti validamente espressi.
«Lidentità forte e oggettivamente riconosciuta in tutto mondo del Monte Bianco non potrà che fare ulteriormente da eco alla nota località turistica valdostana» concludono.
(re.vdanews.it)