Enti locali: via libera del CPEL a 258 milioni di euro di fondi europei per crescita, occupazione e sviluppo rurale
«I fondi per la crescita e l’occupazione rappresentano un’importante occasione di investimento per la Valle d’Aosta, soprattutto in un momento di notevole contrazione delle risorse disponibili e dei trasferimenti da parte dello Stato. Confidiamo su una gestione buona di queste risorse». Commenta così l’assessore regionale alle Attività produttive, Pierluigi Marquis, il parere favorevole espresso dal CPEL (Consiglio permanente degli enti locali), in merito alle proposte di tre programmi a cofinanziamento europeo che riguarderanno la nostra regione del periodo 2014-2020. L’assenso riguarda il programma di investimenti per la crescita e l’occupazione-Fesr (64 milioni di euro), il programma di investimenti per la crescita e l’occupazione-Fse (55.2 milioni di euro) e il programma di sviluppo rurale-Psr (138,706 milioni di euro).
«Questi programmi ora saranno proposti all’attenzione del Consiglio regionale – spiega il coordinatore del Dipartimento politiche strutturali e affari europei della Presidenza della Regione Enrico Mattei, a margine dell’incontro di questa mattina alla Cittadella dei Giovani di Aosta -, dopodiché saranno negoziati con commissione europea e Stato. Questi programmi – conclude Mattei – vogliono promuovere l’innovazione, lo sviluppo dell’agenda digitale, il sostegno alle imprese, l’uso delle fonti rinnovabili, la valorizzazione dei beni naturali e culturali, nonché fornire sostegno all’occupazione e all’istruzione». Il parere favorevole è giunto con una raccomandazione: «Speriamo che i fondi europei siano esclusi, almeno loro, dal patto di stabilità e che siano gestiti in maniera più oculata rispetto al passato».
(re.newsvda.it)