Operazione Scirocco: «non ho mai gestito il locale di mio figlio, la perquisizione in casa mia ha dato esito negativo; se Antonino ha sbagliato pagherà»
«Non ho mai gestito il locale Piccolo Chiosco Palermitano, che è di proprietà di mio figlio. Non c’entro niente con l’Operazione Scirocco e se mio figlio ha sbagliato, pagherà il suo conto con la giustizia. Una volta sono finito nei guai, ma non vuol dire che io debba continuare a sbagliare. Io sono un lavoratore dipendente, sono un padre e un nonno. Questa storia mi sta nuocendo, tanto che il mio titolare mi ha già fatto delle osservazioni, ma ripeto io non c’entro niente. Lo dimostrano le perquisizioni effettuate a casa mia, dai verbali non emerge nulla».
Parla Gioacchino Alamia, uno degli otto denunciati, insieme al figlio Antonino e ad altre sei persone, nell’ambito dell’Operazione Scirocco che ha scoperto un giro di traffico e spaccio di hashish e cocaina che aveva come base la pizzeria ‘Piccolo Chiosco Palermitano’ di via sant’Anselmo.
Nel 2005, padre e figlio, insieme a una terza persona erano stati fermati per un giro di spaccio di hashish e cocaina nel capoluogo.
«Io non ho mai gestito né lavorato nel locale di mio figlio; mi sono limitato qualche volta, ad esempio in occasione della Fiera di sant’Orso, a dargli una mano, un piccolo extra, per preparare pizzette e arancini, io sono un cuoco. Tutto qua, ma non c’entro niente con la gestione del locale e con ciò che pare avvenisse là dentro. Rimango il padre di Antonino e il nonno dei suoi figli ma ciò che fa mio figlio non è affar mio e se ha fatto ciò che gli contestano è giusto che debba assumersene la responsabilità. Io però con questa storia non c’entro niente e nonostante tutto continuo a essere considerato il gestore di quel locale. Ma non è vero, io sono un cuoco e lavoro come dipendente. Niente è stato sequestrato in casa mia, né droga né le patenti in bianco, come qualcuno ha scritto sui siti internet. Antonino rimane mio figlio, ha 28 anni e non posso certo rispondere io per le sue azioni».
(cinzia timpano)