Droga: cerca di ‘seminare’ la Polizia e lancia dal finestrino cocaina ed eroina, arrestata
E’ stata arrestata in flagranza di reato Giuseppina Lo Bello, 46 anni di Aosta, il cui nome era gia’ comparso nella maxi inchiesta ‘Augusta Praetoria’ sul traffico di droga dalla Calabria ad Aosta e del suo successivo spaccio nel Capoluogo, che il 12 marzo scorso la vide condannata a un anno con rito abbreviato in sede di udienza preliminare davanti al gup del Tribunale di Aosta, Giuseppe Colazingari.
La donna e’ stata arrestata dagli agenti della Sezione narcotici della Squadra mobile della Questura di Aosta al termine di un inseguimento in auto, originato dal fatto che la Lo Bello non si e’ fermata all’alt impostole dai poliziotti (il gip ha convalidato l’arresto, tramutando pero’ gli arresti domiciliari nell’obbligo di dimora nel Comune di Aosta).
Oltrepassato lo svincolo autostradale di Aosta Est, giunta nei pressi del ponte sulla Dora a Brissogne, la 46enne ha gettato dall’auto in corsa un involucro dal peso di 28 grammi tra cocaina ed eroina, indirizzandolo verso un tossicodipendente che la stava aspettando a bordo strada.
La Lo Bello e’ stata fermata poche centinaia di metri piu’ avanti e posta in stato di arresto, mentre il tossicodipendente in attesa e’ stato denunciato per favoreggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, visto che fino all’ultimo ha cercato di occultare (lanciandolo via) l’involucro di droga proveniente dall’auto in corsa di Giuseppina Lo Bello.
Nella foto lo stupefacente sequestrato dalla Sezione narcotici della Squadra mobile della Questura di Aosta.
(pa.ba.)