Zootecnia: un valdostano al Campionato del mondo di mungitura a mano delle mucche
ATTUALITA'
di news il
23/09/2014

Zootecnia: un valdostano al Campionato del mondo di mungitura a mano delle mucche

Folklore, un po’ di agonismo ma anche un modo per valorizzare quanti, con fatica, passione e coraggio, custodiscono e portano avanti una pratica ormai quasi soppiantata dai mezzi meccanizzati.
Domenica prossima, 28 settembre,all’agriturismo Ferdy di Lenna, in provincia di Bergamo, ci sarà anche un valdostano tra i concorrenti del Campionato del mondo di mungitura a mano delle vacche, iniziativa organizzata dall’Associazione Fiera San Matteo di Branzi, con la collaborazione dell’associazione manifestazioni agricole Val Serina, dell’associazione allevatori di Bergamo, del comune di Lenna e degli sponsor. Vi parteciperanno una quarantina di allevatori provenienti da tutta Italia ma anche svizzeri, romeni, ucraini e austriaci.
Il portacolori di casa nostra è Massimo Ferrandoz, 42 anni di Saint-Pierre, allevatore e accompagnatore equestre al centro di turismo equestre La Granzetta di Vétan. Sposato con il medico veterinario Claudia De Santis, una figlia, Massimo Ferrandoz è titolare dell’azienda agricola dove si prende cura di 30 vacche da latte e di una decina di cavalli.
«Una nostra amica ha visto la locandina del concorso su Facebook e ci ha informati – spiega Claudia De Santis – così ho iscritto mio marito, sia per la valenza di una pratica antica e faticosa che rischia di scomparire, sia perchè sarà interessante incontrare altri giovani allevatori che hanno fatto la nostra stessa scelta di vita. In un periodo socio-economico così difficile, sarà interessante confrontarsi, mettere sul tavolo idee e collaborazioni. La crisi ha messo e sta mettendo a dura prova il settore zootecnico; la prospettiva delle nostre aziende è di una media di ancora 30 anni di attività, qualcosa bisognerà pure fare…».
Scontato chiedere se nella vostra stalla ci sia una mungitrice meccanica…
«Certo, ma ci sono tre o quattro mucche che per la conformazione della mammella e perchè mal tollerano la macchina che hanno bisogno della mungitura manuale. Inoltre, Massimo ha iniziato a mungere a 12 anni, nel vallone di Vertosan, con lo zio Martino Donato… diciamo che un po’ di esperienza può vantarla».
Ogni concorrente avrà a disposizione due minuti per mungere la mucca; in palio, per il vincitore un premio di 3 mila 500 euro e il trofeo ‘Secchio d’oro’. Il secondo e terzo classificato riceveranno buoni del valore di 1500 e 1000 euro.
La manifestazione avrà anche un risvolto di solidarietà; parte del ricavato verrà infatti devoluto alla ricerca sulle malattie rare.
«Al di là del premio – commenta Claudia De Santis – ci interessa l’occasione di confronto, ci interessa capire cosa fanno e faranno gli allevatori per reggere l’urto di questa crisi che sembra non voler finire. Ad esempio, lo stesso agriturismo che ci ospiterà, nel comune di Lenna, si è sdoppiato, tenendo l’agriturismo in piano e organizzandone uno all’alpe. Un esempio interessante dal quale si potrebbe trarre ispirazione».
Nella foto, Massimo Ferrandoz.
(cinzia timpano)

Cucina e inclusione: la coop Il cielo in una pentola serve la carbonada a Parigi
I ragazzi della cooperativa, seguiti da chef Vanja Covili Faggioli, hanno cucinato alla sede Unesco per uno degli eventi collaterali alla candidatura della cucina italiana come patrimonio immateriale Unesco
il 30/10/2025
I ragazzi della cooperativa, seguiti da chef Vanja Covili Faggioli, hanno cucinato alla sede Unesco per uno degli eventi collaterali alla candidatura ...
La Questura di Aosta mette in guardia su una truffa via WhatsApp
«Ciao, ti ho inviato un codice per sbaglio, potresti rimandarmelo?». Come spiega la Questura sembra un innocente messaggio che arriva da uno dei contatti WhatsApp in rubrica ma che, hackerato, è capace di "rubare" l'account dell'app di messaggistica
il 30/10/2025
«Ciao, ti ho inviato un codice per sbaglio, potresti rimandarmelo?». Come spiega la Questura sembra un innocente messaggio che arriva da uno dei conta...