Gioco d’azzardo: in piazza Chanoux, la domenica dedicata all’informazione e alla prevenzione
Un pomeriggio di gioco, socializzazione e festa ma anche una buona occasione per informarsi e sensibilizzare a un tema di grande attualità che la crisi e le difficoltà di natura economica spesso fanno sfociare nella patologia: il gioco d’azzardo.
Si chiama ‘Azzardiamo un altro gioco’ la giornata di sensibilizzazione e informazioni sul gioco patologico d’azzardo che si terrà domenica pomeriggio, 5 ottobre in piazza Chanoux; l’idea è della cooperativa Bourgeon de Vie, di Libera VdA e Legambiente, con il patrocinio del comune di Aosta e la collaborazione di unumerosi partners tra i quali Mamima Swan, Aosta Iacta Est, Suono Gesto Musica Danza, Emergency, Scouts Aosta 1, Arci ed Espace Populaire. Dalle 15 alle 18.30, sulla piazza ci saranno punti informativi curati dalla cooperativa Bourgeon de vie e dal Ser.D, il Servizio Dipendenze dell’azienda Usl ma anche giochi da tavolo curati da Aosta iacta Est, ping pong e calcio balilla, giochi di abilità e destrezza curati dagli Scout Gruppo Aosta 1, esibizioni ed animazioni musicali del Gruppo Mamima Swan della scuola Suono Gesto Musica Danza.
«Abbiamo notato un aumento della correlazione tra abuso di farmaci e di sostanze e gioco d’azzardo tra gli utenti dei quali ci occupiamo – ha spiegato l’operatrice del Bourgeon de Vie Brenda Migliasso – abbiamo cominciato a informarci e formarci e abbiamo pensato che potesse essere utile una giornata di sensibilizzazione, un’occasione per parlare di una tematica che spesso è ancora tabù».
Marika Demaria, referente di Libera Valle d’Aosta ha parlato di «gioco sano che porta al confronto, all’occasione positiva di incontro, rispetto al gioco d’azzardo che porta a isolarsi fino alla dipendenza. Slot machine, videolotteries, gratta & vinci, sono ormai ovunque le occasioni di gioco, dal bar, al supermercato, alla portata di chi è più vulnerabile e che si lascia tentare dal gioco». Durante questo anno scolastico, Libera Valle d’Aosta porterà avanti un progetto nelle scuole dedicato proprio al gioco d’azzardo; «l’idea è anche quella di mappare locali e bar che hanno scelto di mettere o non mettere le macchinette mangiasoldi, magari pensando anche alla somministrazione di un questionario» – ha spiegato Marika Demaria.
«La vivibilità di una città si misura non solo per l’aspetto ambientale – ha spiegato la presidente del circolo Legambiente di Aosta Sandra Piccioni – una città deve essere vivibile anche nella dimensione sociale; le persone stanno insieme, condividono il proprio vissuto, che diventa risorsa. Spesso, per vergogna o per preoccupazione, chi vive in famiglia il problema della dipendenza da gioco si chiude in se stesso, ritardando così l’intervento d’aiuto. L’idea di questo pomeriggio di gioco sano e informazione è anche quella di portare in piazza il problema, per conoscerlo, riconoscerlo e poi affrontarlo».
«Elementi come la socializzazione e l’integrazione saranno tradotti in musica,suoni e gesti attraverso le esibizioni del gruppo Mamima Swan – ha spiegato Romina Bregoli. Esibizioni e animazioni sono per tutti, grandi e piccini».
Nella foto, da sinistra Marika Demaria, Brenda Migliasso, Sandra Piccioni e Romina Bregoli.
(cinzia timpano)