Aosta: Vincenzo Caminiti lascia Stella Alpina: «non condivido da tempo alcune scelte politiche»
Vincenzo Caminiti lascia Stella Alpina, ma nessun impegno in una lista civica all’orizzonte, almeno stando a sentire il diretto interessato. «Non c’è nessuna lista civica alla base di questa decisione – commenta Vincenzo Caminiti – semplicemente non condivido – e questo succede da tempo – certe scelte politiche. Il bilancio è l’ultimo atto importante di questa legislatura e io – pur non votando un documento contabile che non condivido – ho inteso mettere la parola fine alla mia appartenenza a Stella Alpina. L’ho fatto adesso, dopo quest’ultimo atto di legislatura, nel rispetto di quanti mi hanno votato, sia come Vincenzo Caminiti, sia in quanto esponente di Stella Alpina.
Sono uscito da un Movimento nel quale non mi riconosco più; avevamo fatto del sostegno alla famiglia, ai bambini, agli anziani il nostro cavallo di battaglia e invece mi trovo innanzi a certe scelte che tutto fanno meno che sostenere i nuclei fondamentali della società; al di là del microcredito, in concreto, nulla è stato fatto».
Tra i banchi del consiglio comunale, Caminiti si è sempre distinto come voce fuori dal coro, anche in discussioni politicamente importanti, come in occasione dell’invito a disertare il referendum sul pirogassificatore o la recente, simbolica istituzione di un registro per le unioni tra omosessuali.
Alle elezioni comunali del 23 maggio 2010, Vincenzo Caminiti aveva raccolto 328 preferenze.
Nella foto, il consigliere Vincenzo Caminiti nel consiglio di insediamento del 15 giugno 2010.
(c.t.)