Strage di migranti, ad Aosta manifestazione in ricordo degli oltre 900 morti provenienti dalla Libia
“Ripristinare immediatamente “Mare Nostrum”, promuovere vie legali per i richiedenti asilo, rivedere la convenzione di Dublino e il suo assurdo principio secondo cui il primo paese “toccato” dal rifugiato diventa quello di asilo, dire di no al criminale cinismo di che, come la Lega, promuove il blocco navale”. E’ quanto chiedono Movimento non violento, Arci Espace, Dora Donne in Valle d’Aosta e L’Altra Valle d’Aosta che hanno chiamato a raccolta alle 21 di lunedì 20 aprile in piazza Chanoux, ad Aosta, i cittadini per dire basta alle stragi di migranti, l’ultima delle quali, domenica, ha provocato la morte di oltre 900 persone.
“Anche la Valle d’Aosta, nel suo piccolo può fare qualcosa: accogliere una piccola parte di chi ce l’ha fatta, in silenzio e con una candela – l’obiettivo è arrivare a 950, una per ogni morto – Aosta prova a spezzare l’indifferenza generale”, si legge in una nota.
(re.newsvda.it)