Omicidio a La Salle, in stato di fermo un giovane cubano
E’ stato ucciso poco prima delle 22 di ieri, venerdì, in una scarpata della strada poderale di accesso a casa sua, in frazione Liaey di La Salle, a pochi metri dal ponte sulla Dora, trafitto da numerosi fendenti in tutto il corpo, Elio Milliery, 76 anni, artigiano edile in pensione.
Gli uomini di tutte le Stazioni dei carabinieri della Compagnia di Aosta, del Comando Gruppo, del NOR della Compagnia e del Nucleo investigativo e del Reparto operativo l’hanno ritrovato (nella foto il luogo del ritrovamento) ormai privo di vita in un punto in cui l’erba era stata vistosamente schiacciata e calpestata.
Per l’omicidio di Milliery è stato sottoposto a fermo giudiziario un giovane cubano classe 1981, Osmany Lugo Perez, rintracciato attorno alle 23 mentre camminava lungo una stradina a qualche chilometro di distanza dal luogo del delitto.
Immediatamente interrogato dal sostituto procuratore Luca Ceccanti, titolare del fascicolo, alla presenza del suo difensore nominato d’ufficio, il presunto responsabile si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Milliery – nella giornata di ieri, venerdì – aveva organizzato nella propria abitazione un pranzo con 7/8 amici, la maggior parte di nazionalità cubana, sia donne che uomini. La giornata festosa si sarebbe protratta fino a tarda sera, con gran parte degli ospiti che, però, per l’ora di cena, si sarebbe già congedata da Elio Milliery.
A un certo punto, per cause in corso di accertamento da parte degli inquirenti, è scoppiata una lite tra il padrone di casa e Osmany Lugo Perez, tanto da indurre qualcuno a chiamare i carabineri perché impaurito da una possibile degenerazione dell’alterco.
Quando le forze dell’ordine sono giunte nei pressi dell’abitazione del Milliery, al suo interno non c’era più nessuno; illuminando con le torce le aree esterne della casa, in un punto in cui l’erba era stata vistosamente schiacciata e calpestata, ecco che le forze dell’ordine hanno trovato il corpo dell’anziano ormai privo di vita.
Le indagini sono tuttora in corso, considerato che resta da trovare l’arma del delitto e capire il movente dell’omicidio, la presenza sul luogo del delitto di eventuali complici e il motivo per cui la vittima fosse molto amica con questo gruppo di giovani cubani, tanto da invitarli a pranzo nella sua abitazione.
Nel frattempo, molto probabilmente lunedì, Osmany Lugo Perez verrà sottoposto alla convalida dell’arresto davanti al gip del Tribunale di Aosta, mentre questo pomeriggio il sostituto procuratore Luca Ceccanti ha disposto l’autopsia sul corpo di Elio Milliery.
(pa.ba.)