Stalking, patteggia tre mesi per minacce ad ex
Non accettava la fine della storia amorosa con una ragazza moldava di 26 anni con cui era stato fidanzato nelle Marche, ma che poi si era trasferita ad Aosta per motivi lavorativi. Per questo l’aveva reiteratamente minacciata per telefono dicendole che sarebbe venuto nel capoluogo valdostano per metterle un “palo in testa”. Inoltre, nonostante il rifiuto della giovane di incontrarlo, avrebbe comunque cercato di raggiungerla. Per questo, secondo gli inquirenti, nella donna si era instaurato un perdurante e grave stato d’ansia e un fondato timore per la propria incolumità. All’uomo, Luigi Petrolini, di 44 anni, di Ancona, era quindi scattato il divieto di dimora in Valle d’Aosta, il divieto di avvicinamento alla giovane, ai suoi parenti e ai suoi conoscenti e il divieto di comunicare con loro.
Imputato di stalking, Petrolini ha patteggiato tre mesi di reclusione, convertiti in sei mesi di libertà controllata, davanti al giudice monocratico del tribunale di Aosta.
I fatti risalgono all’ottobre del 2015.
(re.newsvda)