Chambre: la legalità parte dalla formazione
«Le aziende e il territorio valdostano hanno esigenze di diffusione e approfondimento delle informazioni e di sensibilizzazione in materia di cultura della legalità». Questo lo scopo che ha portato la Chambre Valdôtaine a organizzare il Progetto Legalità 2.0, ideale prosecuzione del piano partito nel 2014 con “Sportello legalità – Azioni e strumenti per la trasparenza e la conoscenza”. Utilizzando fondi propri e risorse provenienti dal fondo perequativo di Unioncamere, il progetto ha lo scopo di portare avanti le esperienze già svolte in passato, ma soprattutto di coinvolgere cittadini e studenti, per affrontare il tema della legalità con un approccio globale e integrato.
Il presidente
«Questo piano deve avere una ricaduta concreta sul settore economico e non solo – spiega il presidente della Chambre Nicola Rosset –. In Valle non c’era una conoscenza adeguata di quelli che possono essere i rischi legati alla legalità, sia essa declinata in termini di usura o di sovraindebitamento. Per questo portiamo avanti la cosa, cercando di aumentare ulteriormente la collaborazione con le forze dell’ordine, che già grazie alle iniziative passate hanno avuto accesso immediato alle banche dati camerali e a strumenti informativi aggiuntivi».
Il progetto
«Parlando con le imprese abbiamo capito che in materia ci sono carenze di informazione, consapevolezza e conoscenza di leggi e procedure – ricorda Claudia Nardon, Dirigente Area Anagrafica, studi, ambiente e risorse umane della Chambre e curatrice del progetto –. Abbiamo capito che servono iniziative formative. In tal senso, illuminante è stato il riscontro sull’iniziativa di facilitazione di accesso al credito fatta con la collaborazione dei Confidi: molte aziende si sono rivolte a questo piano anche solo per pagare i fornitori, salvo poi scoprire che andavano a rivolgersi all’associazione anti usura La Scialuppa per parlare dei propri problemi debitori».
Le iniziative
A tal proposito, sono tante le iniziative previste. Mercoledì 27 aprile ci saranno due eventi: alle 10 nella sala conferenze dell’Institut Agricole si terrà la conferenza spettacolo, proposta dall’associazione Articolo 47, “Brutti come il debito”, riservato alle scuole come anche il corso di formazione fissato per giovedì 28. Sempre il 27, ma alle 15, l’avvocato Massimo Melpignano e il dottor Antonio Cajelli guideranno la lezione-spettacolo “Datevi credito”, in materia di educazione finanziaria e accesso al credito. Un’altra iniziativa arriverà il 20 maggio, con lo spettacolo (alle 21 al Giacosa) “Tutto quello che sto per dirvi è falso” condotto dall’attrice Tiziana Di Masi e prodotto da La Piccionaia: il tema sarà la contraffazione, affrontata a 360 gradi.
(al.bi.)