Aosta: torna la Festa della Musica
Tornerà ad Aosta dopo nove anni di assenza la Festa della musica, e lo farà in due tappe, visto che l’amministrazione comunale, in collaborazione con la Cittadella dei Giovani, ha pensato di raddoppiare la data del 21 giugno, prevista a livello europeo, con quella di sabato 18 giugno. «Abbiamo scelto di festeggiare sui due giorni per coinvolgere il più possibile popolazione, turisti e commercianti – spiega la vice sindaco Antonella Marcoz -. Il sabato, dalle 17 alle 21, ci saranno dieci postazioni nel centro di Aosta a disposizione di gruppi, cantanti e band che vorranno esibirsi, mentre il 21, la Cittadella ospiterà una giornata dedicata soprattutto alla banda e alle scuole musicali di Aosta». L’adesione è libera e può essere effettuata compilando i moduli disponibili alla Cittadella dei giovani di Aosta, sul sito Aostalife e sul sito della Festa della Musica Europea. «Siamo contenti di dare una mano al Comune per il ritorno di questa festa – continua Enrico Montrosset del direttivo della Cittadella -. Daremo una mano anche per rendere organica l’offerta, coordinando anche le iniziative dei privati, visto che ci sarà un’agevolazione per il pagamento della Siae, spingendo così i locali a creare altri appuntamenti che andranno ad aggiungersi alle esibizioni previste all’Arco d’Augusto, Porta Praetoria, piazza Chanoux, piazza Narbonne, piazza Roncas, via Martinet, Place des Franchises e via Aubert». Le band dovranno esibirsi in acustico, in attesa della “reunion” delle 21, che vedrà tutti i protagonisti cantare, in piazza Chanoux, “Ci vuole un fiore” di Sergio Endrigo. «Ricordiamo che non sono previsti rimborsi – conclude Montrosset -, ma la riteniamo più come una sorta di “cittadinanza attiva”, nonché un modo per trascorrere una giornata di scambio e confronto. Speriamo che la risposta sia massiccia».Per la manifestazione il comune di Aosta stanzierà 300 euro per l’adesione all’associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica e un massimo di mille euro per contribuire agli oneri Siae.
(al.bi.)