Costi politica: respinta legge su stop cumulo vitalizi
Il Consiglio Valle ha respinto, con 18 voti contrari – Uv, Sa e Pd – 7 astensioni (Uvp) e 7 a favore – M5S e Alpe -, una proposta di legge sul divieto di cumulo di assegni vitalizi. Così il capogruppo del M5S Stefano Ferrero: «La nostra iniziativa dispone semplicemente la non cumulabilità del vitalizio dei consiglieri regionali cessati dal mandato con altri eventuali vitalizi percepiti per aver ricoperto cariche elettive di parlamentare nazionale o europeo. Il cumulo dei vitalizi rappresenta nell’attuale quadro economico sociale un mero anacronistico privilegio che stride con le difficoltà in cui versa buona parte dei cittadini. È un segno distintivo di una politica identificata come “casta” che continua a chiedere sacrifici alle persone ma non è in grado di dare un esempio di equità». Il consigliere di Alpe Alberto Bertin ha parlato di «proposta semplice e di buon senso. Inoltre, è una questione di giustizia che genera dei risparmi, seppure limitati». Per il capogruppo dell’Union valdôtaine Joël Farcoz (Uv) «l’argomento si è esaurito con l’emendamento dell’Ufficio di presidenza del Consiglio Valle alla finanziaria regionale nel dicembre del 2015 che riduce i vitalizi fino al 40% in caso di cumuli». Il Consigliere Ferrero ha espresso «amarezza per l’atteggiamento delle forze politiche, a parte Alpe che vota assieme a noi». (d.c.)