Lega Nord: nasce movimento giovanile identitario Jeune Vallée d’Aoste
Prende le mosse dai valori identitari Jeune Vallée d’Aoste il rifondato movimento giovanile identitario della Lega Nord regionale. Alla sua guida il giovane consigliere comunale di Saint-Nicolas Erik Lavy, introdotto nella conferenza stampa di presentazione dalla consigliera comunaledi Aosta Nicoletta Spelgatti. «Il progetto è stato fortemente voluto dalla Lega ma il movimento avrà una sua connotazione, sarà aperto a tutti coloro i quali si riconoscono nella cultura, nella storia, nella tradizione valdostana. In un mondo globalizzato la tradizione è il concetto dal quale ripartire per andare verso il futuro».
L’Aquila spazzerà i Leoni rampanti
Va all’attacco Lavy: «L’Union valdôtaine cita sempre Emile Chanoux ma non segue ciò che Chanoux predicava. Noi ci sentiamo eredi della cultura regionalista e federalista di Chanoux. Il sistema clientelare dell’Union sta uccedendo il popolo valdostano e noi lo combatteremo; vogliamo un cambio di mentalità affinché la Valle d’Aosta non muoia. Non sarà una lotta semplice ma l’aquila (è il simbolo del movimento) spazzerà i Leoni rampanti».
Jeunesse, fucina di assessori
A portare il saluto al neonato gruppo Pier Antonio Maculotti, presidente dell’associazione culturale Collezionisti valdostani: «sono uomo di pensiero libero e spero che la cultura sia riportata al posto giusto e non sia soffocata dalla politica». Il consigliere comunale Etienne Andrione (Gruppo misto) ha ricordato che «il ruolo di salvaguardare i valori identitari era un tempo affidato ai giovani unionisti ma oggi la Jeunesse è diventata una fucina di produzione di assessori regionali e neppure di qualità. Non faremo i salici piangenti ma prenderemo il proble di petto». Infine è intervenuto l’indipendentista Diego Lucianaz che ha lanciato l’appello ai giovani affinché «prendano le redini del loro futuro che oggi è in mano a irresponsabili che mortificano la millenaria cultura farncoprovenzale». (da.ch.)