Consiglio Valle: no a sospensione quotazione in borsa Cva
E’ stata respinta la risoluzione della minoranza – Alpe, M5S, Misto – che chiedeva di sospendere la quotazione in borsa della Compagnia valdostana delle acque (Cva) alla «luce della sentenza con la quale la Corte costituzionale ha sancito l’illegittimità di alcuni articoli della legge Madia». Il presidente della Regione, Augusto Rollandin, ha precisato in aula consiliare che «la bocciatura da parte della Consulta di una parte della legge Madia non mette in discussione la quotazione in borsa della società Cva, prevista nel disegno di legge finanziaria regionale». Il capo dell’esecutivo ha chiarito che «la quotazione di Cva rappresenta comunque l’esito di una riflessione avviata da tempo che porta a individuare questa soluzione come opportuna e vantaggiosa sia per la Regione, che manterrebbe in questo modo il controllo della Società valorizzando, al contempo, l’investimento fatto negli anni, sia per la Società Cva, che attraverso la quotazione in borsa potrà attrarre nuovi investitori sul mercato, assicurandosi nuove e ulteriori possibilità di sviluppo». (d.c.)