Migranti: nessun arrivo né a Saint-Vincent né a Champorcher
Nessun migrante arriverà a Saint-Vincent all’ex Hôtel Suisse né a Champorcher all’ex Hôtel Chardonney. La cooperativa Le Soleil, ultima in classifica tra le cooperative che avevano partecipato al secondo bando di aggiudicazione accoglienza migranti, abbandona. A confermarlo Roberto Trapasso de Le Soleil. «Non c’è l’aggiudicazione definitiva e quindi abbiamo pensato di lasciare» commenta. Ad anticipare la decisione una nota della Lega Nord che ha ricordato, per Saint-Vincent, la raccolta di 500 firme e la richiesta di fare approfonditi controlli sull’albergo. Per entrambe le strutture individuate i costi per gli adeguamenti sarebbero risultati troppo onerosi. Intanto i rappresentanti del Carroccio denunciano l’arrivo «di 26 nuovi finti profughi da sfamare nella nostra regione, ennesimo segnale che né l’amministrazione regionale precedente né quella attuale hanno a cuore la tutela e la salvaguardia dei cittadini valdostani, e che l’interesse non è proteggere la nostra regione da questa invasione, ma essere silenti spettatori, o, nella peggiore delle ipotesi, complici». Tuttavia accolgono con favore il fatto che a Donnas «dove La Lega Nord aveva raccolto moltissime firme per chiedere verifiche sulle strutture di accoglienza che hanno avuto un esito positivo, riducendo gli arrivi da 20 a 12» e che a Saint-Vincent e a Champorcher «sia scongiurato, almeno per ora, l’arrivo dei migranti».(da.ch.)