Tragedia in montagna: morta la guida alpina Alessandro Bosio
Tragedia della montagna, quella avvenuta poco prima di mezzogiorno nell’alta Valsavarenche, sul massiccio del Gran Paradiso.A perdere la vita sono stati tre alpinisti: una guida alpina aostana, Alessandro Bosio, 38 anni originario di Milano, e i suoi due clienti di nazionalità olandese, padre e figlio.Più nel dettaglio, l’incidente si è verificato poco sotto la vetta della Becca di Monciair, a circa 3.200 metri di quota, quando i tre – verosimilmente affrontando la discesa lungo la parete Nord – sono precipitati nel vuoto.A lanciare l’allarme sono stati altri alpinisti dal rifugio Vittorio Emanuele, avendo notato i segni della caduta sul nevaio.Sul posto sono intervenuti il Soccorso alpino valdostano e della Guardia di Finanza di Entrèves, con gli uomini del comandante Delfino Viglione incaricati delle indagini sull’accaduto.Le salme dei tre scalatori sono state recuperate e trasferite alla camera mortuaria del cimitero di Courmayeur per le operazioni di riconoscimento.Per il rimpatrio dei due alpinisrti olandesi, da quanto appreso, sono già state avviate le pratiche necessarie con il Consolato dei Paesi Bassi.La guida alpina Alessandro Bosio – trasferitosi in Valle d’Aosta nel 2004, iscritto alla Società delle guide alpine del Gran Paradiso – lascia la moglie e un figlio piccolo.(pa.ba.)