Il tunnel del Gran San Bernardo riaperto entro il 30 novembre
Il tunnel del Gran San Bernardo potrebbe riaprire entro il 30 novembre. Lo ha comunicato oggi in conferenza stampa il presidente della Regione, Laurent Viérin, spiegando che «è stata individuata una soluzione progettuale condivisa, secondo i criteri dell’economicità e della tempestività, per la riapertura in sicurezza. E’ stato possibile arrivare a ciò grazie alla piena sintonia trovata con le autorità del Vallese e con le società di gestione». Soluzione trovata anche con il supporto del Ministero delle Infrastrutture e dell’Anas al fine di «dare una risposta concreta alle esigenze delle comunità del Gran San Bernardo e dell’intera Valle d’Aosta e del Vallese».
Dopo la riapertura, è stato concordato tra i governi valdostano e del Canton Vallese e con le società di gestione Sitrasb, Tunnel S.A. e Sisex – che Viérin ha ringraziato per il lavoro svolto – che le due società proseguiranno la collaborazione per definire tutti gli interventi di miglioramento dell’infrastruttura e per definire una serie di manutenzioni programmate.
«La cooperazione transfrontaliera tra il Governo regionale e il Conseil d’Etat du Valais – ha concluso Viérin – ha trovato un nuovo slancio proprio su questo dossier puntuale e verrà confermata e rafforzata nella riunione del Conseil Valais-Vallée d’Aoste et du Grand Saint-Bernard, che si è deciso di riconvocare il 29 gennaio prossimo dopo più di 10 anni di assenza».
Confcommercio: riaprire per il Marché Vert Noel
«Prendiamo atto delle assicurazioni ricevute dal Presidente Viérin. Ci auguriamo che al più presto il collegamento con la Svizzera venga riattivato». Graziano Dominidiato e Giuseppe Sagaria, rispettivamente presidente e vice presidente vicario di Confcommercio Imprese per l’Italia VdA, hanno incontrato il Presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta, Laurent Viérin, congiuntamente ai sindaci di Saint-Rhémy-en-Bosses, Saint-Oyen, Etroubles, Allein, Gignod, il Presidente del CPEL e il Presidente dell’Unité des Communes Grand Combin, per fare il punto sui tempi di riapertura del traforo del Gran San Bernardo.
Confcommercio auspica che la soluzione tecnica operativa per i lavori di riapertura sia realizzata al più presto in modo che quando in Valle saranno già avviate le iniziative per richiamare i turisti svizzeri nella nostra regione, il collegamento sia ripristinato. «E’ importantissimo – precisa ancora Dominidiato – che il traforo sia riaperto in occasione dell’inaugurazione del Marché Vert Noël, entrato nei circuiti turistici dei Mercatini di Natale e che richiama anche numerosissimi svizzeri che considerano il nostro Marché Vert un’eccellenza del settore. Da parte nostra, nell’assicurare la massima collaborazione con la Regione e le società del Traforo per favorire la realizzazione degli interventi, confidiamo nell’impegno sin qui dimostrato dal Presidente Viérin per limitare, per quanto possibile, i danni causati dalla chiusura del traforo al comparto del commercio e del turismo, ed i disagi causati alle aziende che esportano in Svizzera e ai tanti pendolari valdostani che per lavoro si recano oltre confine».
I danni alle attività commerciali, soprattutto, iniziano a farsi sentire e la preoccupazione è alimentata dalla possibilità che, in caso di forti nevicate, venga chiuso anche il valico che oggi attraverso il colle è possibile mantenere il collegamento con la Svizzera. «Ci conforta il fatto – precisa Dominidiato – che la Giunta regionale ha sensibilizzato l’Anas a mantenere aperto il colle fino a quando non vengono ravvisati rischi di valanghe e speriamo che anche le condizioni meteo aiutino ad evitare che chi ha rapporti commerciali con la Svizzera sia costretto ad utilizzare il traforo del Monte Bianco».
Confcommercio VdA chiede al Governo valdostano che da subito studi le possibili soluzione per evitare alle aziende valdostane che esportano o si riforniscono in Svizzera, i maggiori costi dovuti al fatto che dovranno utilizzare il traforo del Monte Bianco per raggiungere il Vallese.
(re.newsvda.it)