Fondi dei gruppi: Cassazione chiede annullamento e rinvio sentenza
Questa la richiesta del procuratore generale della Corte di Cassazione, Alfredo Viola; la decisione in serata da parte dei giudici della Sesta sezione penale della Suprema Corte
Una richiesta di annullamento con rinvio della sentenza. Questa la richiesta fatta dal procuratore generale della Corte di Cassazione, Alfredo Viola, in merito al processo sui costi della politica e i fondi dei gruppi consiliari “made in VdA”.
La richiesta della Cassazione
La motivazione è da ricercarsi in una “mancanza”, in quanto in Appello non sarebbe stata eseguita la “rinovazione”, ossia non si sarebbe proceduto a risentire i testimoni in aula.
La decisione se accogliere o meno la richiesta del procuratore generale spetterà ai giudici della Sesta sezione penale della Suprema Corte; l’esito dovrebbe arrivare in serata.
Il processo
Ricordiamo che nel processo di primo grado tutti i 27 imputati, per reati che vanno a vario titolo dal peculato al finanziamento illecito ai partiti, passando per l’indebita percezione di contributi pubblici, erano stati assolti. In Appello, era invece arrivata la condanna per 15 imputati (Massimo Lattanzi, Alberto Zucchi e Cleto Benin -Pdl-, Marco Vierin e Dario Comé -Stella Alpina-, Carmela Fontana, Raimondo Donzel, Gianni Rigo e Ruggero Millet -Pd-, Leonardo La Torre e Claudio Lavoyer -Federation Autonomiste-, Patrizia Morelli, Albert Chatrian, Giuseppe Cerise e Roberto Louvin -Alpe-). Le pene vanno da quattro mesi a due anni e quattro mesi.
(re.newsvda.it)