Sport invernali, Roda: maestri di sci non prima dei 21 anni
“La Valle d’Aosta deve assolutamente avere un comitato unico per i grandi eventi, capace di gestire sia lo sci alpino, il fondo, il biathlon e le altre discipline invernali; solo così potrà essere competitiva con le altre realtà”. Lo sostiene Flavio Roda, presidente uscente della Federazione degli Sport Invernali, in visita ad Aosta per la conclusione della sua campagna elettorale che terminerà domenica a Milano con le votazioni del Consiglio federale.
Maestri di sci a 21 anni
Roda è in corsa assieme ad altre tre cordate per la presidenza (Franco Vismara e Claudio Ravetto candidati alla presidenza al pari di Roda) e si è detto favorevole, se nuovamente eletto, a mettere mano al regolamento dei Maestri di sci. “ Non è possibile diventare maestro a soli 18 anni, proporrò di aumentare il limite d’età a 21, in quanto la Federazione ha notato che molti validi atleti preferiscono intraprendere questa professione anziché continuare a gareggiare e avere la possibilità di entrare a far parte delle squadre nazionali”.
Solo in Valle d’Aosta sono 1800 i maestri di sci, ma solamente 600 sono effettivi nelle varie stazioni invernali.
Atleti azzurri
Poi la soddisfazione di Roda per i risultati ottenuti dagli atleti nella trascorsa stagione olimpica dai Baby sino agli olimpionici e non è mancato un ringraziamento ai numerosi tecnici valdostani per il lavoro svolto all’interno della FISI. “Il bilancio della Federazione è in attivo, -ha continuato Roda– ma è sempre più difficile reperire fondi per proseguire nelle molteplici attività, meno male che aziende private credono in noi e ci aiutano finanziariamente”.
Grazie al Coni
Non sono mancate parole di merito per il CONI, “Pur essendo una grande federazione, la terza in Italia, non potremmo sopravvivere se non ci fosse l’aiuto del Comitato olimpico nazionale il quale raccoglie tutte le discipline sportive e con i suoi reparti di progettazione e di sperimentazione fornisce agli atleti materiali sempre più competitivi e conformanti come ad esempio gli slittini che sono risultati i più veloci in assoluto”.
(massimo altini)