Vigili del fuoco, Gerandin garantisce l’equiparazione
La proposta accolta positivamente ma i professionisti non toglieranno il presidio di protesta e informativo davanti a palazzo regionale
«E’ chiaro che i vigili del fuoco valdostani non debbano guadagnare un euro in meno rispetto ai loro colleghi nazionali». Lo ha sostenuto l’assessore all’Agricoltura con delega alla protezione civile Elso Gerandin al termine dell’incontro con una delegazione dei pompieri a palazzo regionale.
Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Savt e Fialp Sivder hanno proclamato lo stato di agitazione, istituito un presidio in piazza Deffeyes e chiedono «la formale attivazione, nei termini di legge, della procedure di raffreddamento e conciliazione delle controversie».
Equiparazione
Parla del primo gennaio 2019 quale data per «l’equiparazione, il tempo necessario per rivedere il quadro normativo e reperire le risorse economiche».
Giuseppe Vona del Conapo si è detto soddisfatto dell’incontro. «E’ sicuramente una proposta valida ma non toglieremo il presidio in attesa di qualcosa di più concreto”.
“Apprendiamo con favore – ha sottolineato in una nota Antonio Brizzi, segretario nazionale del Conapo – il fatto che l’assessore regionale all’agricoltura Gerandin abbia riconosciuto le richieste dei nostri vigili del fuoco, impegnandosi a reperire risorse finanziare per l’equiparazione. Ma per dare soluzione definitiva alle legittime istanze dei pompieri valdostani serve una misura strutturale ovvero replicare a livello normativo e contrattuale quanto avviene per i vigili del fuoco statali e istituire un comparto di contrattazione della sicurezza valdostano”.
Il documento
Il presidio sotto palazzo regionale conta un centinaio di vigili del fuoco. Nel documento consegnato a consiglieri e membri della giunta, i sindacati propongono a «parziale risoluzione» l’ipotesi di «trarre spunto da quanto legiferato per il Corpo permanente della provincia autonoma di Trento». Un documento sottoscritto il 16 luglio 2010 «che assicura al personale del Corpo di Trento pari trattamento, se non migliore, rispetto ai colleghi del Corpo nazionale». In questo senso, la richiesta è «dell’istituzione del Comparto sicurezza della Regione autonoma Valle d’Aosta con l’inserimento del Corpo valdostano dei vigili del fuoco ed eventualmente altri soggetti interessabili, con la piena applicazione del Ccnl nazionale».
(danila chenal)