Consiglio Aosta: pop corn e preannunciate scintille per la nomina del Presidente dell’Assemblea
E' in corso l'assemblea civica del comune di Aosta; la nomina di Sara Favre non sembra così scontata. Sui banchi dei consiglieri di minoranza, sacchetti di pop-corn.
Consiglio Aosta: pop corn e preannunciate scintille per l’elezione del presidente del Consiglio comunale, dopo le dimissioni di Michele Monteleone.
«Oggi lo spettacolo sarà da pop corn, quindi noi del movimento ci siamo attrezzati e abbiamo pensato che a tutta la minoranza avrebbe fatto piacere condividere un momento di spettacolo tra maggioranze».
Così scrive la consigliera Patrizia Pradelli sulla sua pagina Facebook, postando la foto di sacchetti di pop-corn appoggiati sui banchi della sala consiliare.
Nessuno si bottona, ma i soliti ben informati dicono che l’elezione di Sara Favre, già vice presidente di Michele Monteleone e che oggi sta conducendo i lavori del Consiglio, non sia cosa certa.
Anzi, qualcuno mormora di una nomina già concordata con qualche ‘scontento’ della maggioranza, di Cristina Galassi, altri sostengono che il nome giusto sia quello del consigliere del Gruppo Misto di maggioranza Vincenzo Caminiti.
Farebbe gioco la modalità di votazione perchè così come prevede lo Statuto comunale, all’articolo 17, il presidente del Consiglio è eletto a scrutinio segreto, a maggioranza assoluta dei componenti assegnati alla prima seduta del Consiglio comunale.
Che sia l’occasione, per qualcuno, di togliersi qualche sassolino?
In questo momento, sono da poco passate le 10.30, è in discussione l’interrogazione del Gruppo misto di minoranza sulla situazione di via Guido Rey, illustrata dalla consigliera Giuliana Lamastra.
Ci sarà ancora da discutere l’interpellanza dello stesso gruppo sull’illuminazione pubblica di Aosta del futuro, poi spazio alla seduta deliberativa che al primo punto ha proprio ‘elezione del presidente del consiglio comunale’.
Nella foto grande, i sacchetti di pop corn appoggiati sui banchi del Consiglio.
(cinzia timpano)