Castrazione chimica per pedofili e stupratori: la proposta della Lega arriva ad Aosta
Sabato 4 maggio, una raccolta firme
Castrazione chimica per stupratori e pedofili. È la nuova proposta della Lega guidata dal vicepremier Matteo Salvini.
Sabato 4 maggio, ad Aosta, vi sarà una raccolta firme a sostegno della proposta di legge promossa dal Carroccio. Dalle 9 alle 13, il banchetto sarà presente al mercato cittadino, mentre, dalle 14 alle 19, sarà possibile firmare in piazza Narbonne.
La proposta di Salvini
Dopo l’arresto, a Viterbo, di due esponenti di Casapound per un presunto stupro perpetrato ai danni di una donna, il vicepremier leghista aveva diffuso una nota riportata dall’Ansa: «Ancora uno stupro, il carcere non basta. Sabato e domenica in tutte le piazze d’Italia la Lega raccoglierà firme a sostegno della sua Proposta di Legge per introdurre la castrazione chimica (oltre al carcere) per curare pedofili e stupratori».
Tema, quello della castrazione chimica, che fa discutere Lega e M5S. «Io non ci sto a prendere in giro i cittadini e le donne che hanno paura della violenza con il tema della castrazione chimica – ha dichiarato Luigi Di Maio – «Per come è scritta, si applicherebbe solo a casi meno gravi e sarebbe volontaria. Io e il M5s andremo avanti a raccontare la verità: non si possono fare facili slogan come fa Casapound che poi si trova propri consiglieri coinvolti in un caso di violenza di gruppo».
A inizio aprile, durante i lavori del Parlamento, la Lega aveva ritirato l’emendamento alla legge contro la violenza sulle donne che avrebbe introdotto la castrazione chimica. Il ministro per la Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno aveva spiegato: «Siamo consapevoli che questo emendamento, in questa fase, non è condiviso dal M5S. Abbiamo una priorità, in questo momento, che è quella di fare andare avanti in maniera compatta il Governo e questo provvedimento» contro la violenza sulle donne.
(f.d.)