Imprese: sottoscritto accordo tra Valfidi e Ascomfidi Nordovest
Con l'accordo rientrano in Valle le aziende, in particolare quelle del settore del commercio che fanno riferimento a Confcommercio
Con l’accordo siglato tra Valfidi e Ascomfidi Nordovest rientrano in Valle d’Aosta le imprese che facevano riferimento a quest’ultima, in particolare le aziende del settore del commercio che fanno riferimento a Confcommercio.
«Siamo artefici di un accordo che darà un vero supporto alle imprese del territorio». Lo ha sottolineato Laurent Vicquéry, presidente di Valfidi, nel presentare in conferenza stampa l’operazione. Così il presidente di Confcommercio Graziano Dominidiato. «Dopo un periodo complicato, ridiamo agli associati accesso al credito agevolato e garantito da una confidi che ha dimostrato di fare bene il suo lavoro».
Ha poi annunciato che nella sede dell’Ascom Aosta aprirà uno sportello dedicato al credito. Stefano Fracasso, segretario Confartigianato ha aggiunto. «E’ stata una scelta coraggiosa»; ha, poi, evidenziato «l’importanza di una società che tuteli le micro imprese, che in Valle d’Aosta rappresentano il 90%, e che sono radicate sul territorio e con peculiarità specifiche». Massimo Pesando, vicepresidente della Cna, ha concluso. «Finalmente siamo riusciti a certificare una collaborazione che va nella direzione di tutelare ogni tipo di impresa messe, oggi, a dura prova su tutti i fronti». Tutti gli attori dell’accordo auspicano la costituzione di un Confidi unico.
Gli accordi
Valfidi garantirà alle imprese rientrate il mantenimento di un costo di commissione per l’erogazione delle garanzie del confidi decisamente ridotto rispetto a quello che il confidi piemontese avrebbe applicato dal prossimo anno. Il ramo d’azienda che sarà trasferito da Ascomfidi Nordovest in Valfidi sarà costituito dallo stock di garanzie in capo alle aziende valdostane che ammonta a circa 19 milioni di euro. Gli occupati nella filiale aostana di Ascomfidi verranno riassorbiti, mantenendo gli attuali livelli occupazionale. Il trasferimento delle garanzie avverrà gradualmente e si prevede di chiudere l’intera operazione nell’arco di 12 mesi con uno stock di garanzie pari a 125 milioni.
(danila chenal)