Comuni, Lega e Mouv’ mirano a eliminare l’obbligo dell’esercizio associato
comuni
di Federico Donato  
il 28/06/2019

Comuni, Lega e Mouv’ mirano a eliminare l’obbligo dell’esercizio associato

Si riparla di servizi comunali associati al fine di superare la legge n. 6 attualmente in vigore

 

Comuni: Più che un proposta di legge per modificare la disciplina dell’esercizio associato di funzioni e servizi comunali è una proposta di discussione quella presentata oggi a Palazzo regionale dai gruppi di Lega e di Mouv’ assieme a Claudio Restano.

Si riparla di servizi comunali associati al fine di superare la legge n. 6 attualmente in vigore che ha fatto nascere molte criticità e ha alimentato la litigiosità in molti ambienti «a causa dell’obbligatorietà delle aggregazioni», come ha fatto notare il consigliere Restano nella presentazione.

Una legge che vuole essere una palestra di discussione non solo all’interno del Consiglio stesso, ma «anche assieme ai soggetti interessati come sindaci, tecnici o segretari comunali», ha detto Stefano Aggravi. Elso Gérardin ha voluto precisare che non si tratta di una provocazione, ma di una proposta per rilanciare il problema delle associazioni tra i Comuni perché la precedente legge aveva creato disparità nell’offerta di servizi, nei costi dei servizi stessi e nella qualità. «È un testo di base dove volutamente sono stati lasciati spazi per permettere che vengano riempiti dal confronto tra le forze politiche e con il CPEL e i Comuni».

L’obiettivo finale è quello di passare attraverso forme aggregative sempre più stringenti fino ad arrivare a creare delle fusioni di Comuni, ma non decise dall’alto, bensì volute dai Comuni stessi attraverso la concessione di incentivazioni economiche e facilitazioni normative. Per arrivare a questo punto, si vuole prima raggiungere un livello di collaborazione spontanea tra i Comuni stessi, senza vincoli e costrizioni, ma per libera scelta.

In foto, i consiglieri di Mouv’, Lega e Claudio Restano.

(bruno fracasso)

Antimafia: il leghista Bernardi tra gli ‘impresentabili’ alle elezioni regionali
«Per noi vale la presunzione di innocenza senza contare che il dibattimento in tribunale è di là da venire. Il tribunale di Aosta non ha fatto rilievi e per noi non c'erano ostacoli alla sua candidatura» ha commentato il segretario della Lega Boldi
il 18/09/2025
«Per noi vale la presunzione di innocenza senza contare che il dibattimento in tribunale è di là da venire. Il tribunale di Aosta non ha fatto rilievi...
UniVdA: montagna e sport al centro di due nuovi percorsi didattici
I Minor saranno attivati nell’anno accademico 2025/2026; i percorsi didattici e formativi interdisciplinari sono uno in Mountain Studies, l’altro in Sport Studies
il 18/09/2025
I Minor saranno attivati nell’anno accademico 2025/2026; i percorsi didattici e formativi interdisciplinari sono uno in Mountain Studies, l’altro in S...