Alpe; rifondazione autonomista «passa per pari dignità con Uv»
Per il Galletto il Leone rampante non può sorvolare sugli errori del passato
Alpe dopo l’Uvp rivendica pari dignità con Uv nel processo di rifondazione dell’area autonomista.
«Nessuno intende cancellare gli anni di storia dell’Union valdôtaine; questi conservano tutto il loro significato e la loro portata in termini sia politici che amministrativi; il Mouvement, tuttavia, non può permettersi di sorvolare sugli errori commessi nel recente passato le cui conseguenze si stanno ripercuotendo su tutta l’area autonomista».
E’ quanto scrive, in una nota, il comitato esecutivo del Galletto, riunitosi nella serata di lunedì 12 agosto. «Il presupposto necessario per favorire un fruttuoso confronto deve essere il riconoscimento della pari dignità di tutti i movimenti partecipanti. Porre come conditio sine qua non che la rifondazione debba avvenire intorno all’Union Valdôtaine; che tutti gli altri movimenti debbano convergere su di essa, significa voler cancellare come se nulla fosse il lacerante dibattito che ha coinvolto l’area autonomista nell’ultimo quindicennio, ignorandone le profonde motivazioni e riducendolo a un mero errore di percorso».
«Per Alpe è giunto il momento di unire le forze in un processo plurale di ricostituzione dell’autonomismo valdostano, inteso come strumento per un’amministrazione più vicina e attenta ai cittadini; questo non può prescindere dal riconoscimento dell’indispensabilità di tutti; dall’identificazione di ciò che nel passato non ha funzionato o è stato causa di divisione. Per dare solidità alla ricostruzione, sia il contenitore che il contenuto devono essere ripensati, rinnovati e riformulati. E ogni singolo partecipante, sia esso individuo o movimento, deve essere posto nella condizione di dare il suo contributo al progetto».
(re.newsvda.it)