Cambiamenti climatici: passa in Consiglio una risoluzione per il contrasto
Il Governo regionale «si impegna a fare propria l'esigenza di migliorare la generale situazione ambientate del Pianeta»
Cambiamenti climatici: la Regione Valle d’Aosta invita a dare attuazione all’accordo di Parigi. C’è voluta oggi, mercoledì 23 ottobre, l’intera mattinata della prima giornata di lavori del Consiglio regionale per dare il via libera, quasi unanime, a una risoluzione (principale firmatario Rete civica). Mutuata da una mozione proposta dalla consigliera di Adu Daria Pulz, sposa la battaglia, in atto a livello planetario, per contrastare i cambiamenti climatici.
Al termine di un dibattito al quale hanno preso parte le forze politiche nell’aula consiliare, tutte schierate, seppure con sfumature differenti e qualche perplessità, al voto il documento è stato approvato con 31 sì e l’astensione di Stefano Ferrero (Mouv’).
L’impegno
La risoluzione impegna il governo regionale a «intraprendere un dialogo con in governo italiano affinché sia data concreta attuazione alle direttive contenute nell’accordo di Parigi». Il governo regionale si impegna altresì a sollecitare lo Stato italiano a riconoscere la particolare situazione dell’arco alpino; ad avviare politiche specifiche per le zone montane, anche in ambito transfrontalieri, interregionale e europeo». Il Governo regionale «si impegna a fare propria l’esigenza di migliorare la generale situazione ambientate del Pianeta; ad avviare rapidamente, nel contesto di costruzione della strategia regionale di sviluppo sostenibile e del relativo forum un momento di confronto tra amministratori, esperti e scienziati del clima».
La Regione si impegna inoltre ad attivare «un tavolo istituzionale tra regione e enti locali al fine di coordinare le azioni da intraprendere sul territorio»; a individuare e dedicare «nei documenti di bilancio adeguate risorse economiche e umane per sostenere l’attività delle struttura regionali direttamente coinvolte nelle strategie e nelle azioni». Il governo regionale si impegna infine «a riferire entro la fine dell’anno alla competente commissione consiliare in merito ai risultati delle azioni finora intraprese e in particolare sull’avanzamento dell’obiettivo Carbon Free e strategia Fossil Fuel Free la cui scadenza è fissata al 2040». (alessandro camera)