Poste italiane: lanciata in Valle d’Aosta la campagna Etichetta la cassetta
Le etichette da utilizzare, a strappo e adesive, sono state incluse gratuitamente nella lettera di avviso
Poste Italiane lancia in Valle d’Aosta la campagna “Etichetta la cassetta”. Nei 73 i comuni coinvolti i cittadini con cassetta “anonima” stanno ricevendo, in queste settimane, una comunicazione da parte dell’Azienda; li invita ad apporre le etichette con il proprio nome e cognome sulle cassette domiciliari e sul citofono condominiale.
Omaggio
Le etichette da utilizzare, a strappo e adesive, inoltre, sono state incluse gratuitamente nella lettera di avviso. Può avvenire infatti che, nonostante l’efficienza del servizio di smistamento della corrispondenza, la consegna finale sia resa oggettivamente impossibile da un piccolo elemento. All’apparenza poco significativo è determinante. La presenza del nome e cognome dei cittadini sul citofono o nella cassetta delle lettere. L’assenza non permette la corretta identificazione del destinatario della corrispondenza.
Poste Italiane ha deciso di intervenire interessando direttamente i cittadini; dona loro le etichette per farsi identificare; renderà così più agevole il lavoro quotidiano del portalettere. I cittadini sono invitati anche a comunicare l’indirizzo aggiornato ai propri mittenti abituali: in particolare i fornitori delle utenze, altro elemento che spesso complica il servizio di recapito.
Collaborazione
Inoltre l’Azienda ha avviato un percorso di collaborazione con le istituzioni locali in ottica di una reciproca e positiva condivisione per intervenire sulla toponomastica, perché la corretta esposizione delle vie e dei numeri civici contribuisce a rendere efficace il servizio, soprattutto nei territori periferici. L’iniziativa è coerente con i principi ESG sull’ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.