Uv, il presidente Lavevaz attacca Mouv’: «ingiurioso verso i sindaci»
Per la riforma degli Enti locali chiede di partire dalla proposta dei primi cittadini
Dopo il dibattito in Consiglio regionale sulla riforma della legge elettorale comunale e sui compensi agli amministratori locali, Erik Lavevaz, presidente dell’Union Valdôtaine e sindaco di Verrayes, attacca il movimento Mouv’.
«Il dibattito in Consiglio regionale ha riservato dei passaggi che sono stati assolutamente ingiuriosi per il lavoro che i nostri sindaci fanno nei nostri comuni con dedizione, passione e grande responsabilità». E’ quanto lamenta Lavevaz, in una nota. Così Roberto Cognetta (Mouv’) in Consiglio: «sono contrario a questa legge. Dovremmo risolvere i veri problemi della comunità, non aumentare gli stipendi ai sindaci e di tutto il carrozzone degli altri amministratori».
Il j’accuse
Ancora Lavevaz. «Sono emerse tutte le contraddizioni di forze di minoranza, quale il Mouv’ . Pur dichiarandosi alla stampa, per voce di Elso Gérandin, compatto e fieramente sostenitore della legge e dell’attività delle amministrazioni comunali, ha votato per due terzi contro la proposta di legge». «Questi stessi consiglieri, soprattutto hanno cercato di orientare il dibattito maldestramente sui compensi dei sindaci; hanno anche banalizzato, il che è ancora più grave, il lavoro degli amministratori locali».
«Il consigliere Cognetta, non ancora soddisfatto, ha attaccato anche le Unité de Communes, in particolare l’Unité des Communes Grand Combin, per la gestione della residenza per anziani di Variney. Ancora una volta il populismo, mal dissimulato, di chi poco conosce la gestione quotidiana di queste strutture e gli sforzi che le collettività locali hanno fatto negli anni per razionalizzare i costi e per rendere il sistema di gestione delle residenze un esempio per altre regioni italiane, ha superato il rispetto dei ruoli e delle persone».
Lavevaz, chiede che la riforma riguardante gli enti locali e, in particolare, l’esercizio associato di funzioni e servizi comunali, che il Consiglio Valle si appresta a fare tramite una sotto-commissione, parta dal testo di legge proposto dai sindaci.
(re.newsvda.it)